Walter De Raffaele, coach dell’Umana Reyer Venezia, commenta nella sala stampa del PalaBancoDesio la vittoria degli orogranata su Cantù per 67-75.
“E’ stata una risposta concreta da parte dei giocatori rispetto all’ultima partita con Pesaro, in termini di atteggiamento difensivo, di desiderio di aiutarsi e sacrificarsi, palesato nei primi due quarti e quando Cantù si è ri-fatta sotto, al netto di errori che ci sono e che dovremo sistemare. Tratti di buon gioco, mi è piaciuta la prestazione nel complesso con la volontà dei giocatori di fare un passo in più nel modo di stare in campo, e questo è l’elemento più importante oltre alla vittoria.”
Un’ottima attitudine negli allenamenti, 5 uomini in doppia cifra.
“Il trend nell’ultima partita con Pesaro non mi era piaciuto, totalmente inaccettabile. Ciò che è stato fatto negli allenamenti, come attitudine di lavoro è quello che avevo chiesto di mettere in campo. Ci siamo riusciti, non per tutti i 40′ in qualità e per un campionato così strano per tutti i suoi aspetti dove le motivazioni vengono autoalimentate dall’apporto della panchina, dalla partecipazione di tutti. Il lavoro fatto, aldilà della vittoria, è stato grazie al modo di porsi dei giocatori. Poi cercheremo di limare i difetti di tutti.”
Sull’assenza di Julyan Stone.
“Sono contento per chi c’era, questa squadra ha tanti giocatori che possono mettere in campo energia. Martedì a Badalona sarà una partita difficilissima, la sua presenza sarà importante.”