Daniele Cinciarini: “È giusto andare incontro alla Fortitudo per ridursi l’ingaggio. E vorrei restare”
Intervista a Daniele Cinciarini, guardia della Pompea Fortitudo Bologna, per Il Resto Del Carlino edizione Bologna. Un estratto delle sue dichiarazioni.
Ripartenza del campionato.
“In questo momento temporeggio perché sono molto combattuto. Da un lato mi piacerebbe che si potesse riprendere a giocare, dall’altro sono consapevole che ci vorranno almeno due mesi perché questo accada. Prima di gettare tutto alle ortiche valuterei ogni due settimane se ci fossero le possibilità per tornare in palestra e poi disputare una partita con il pubblico. Magari a giugno con una formula diversa si potrebbe trovare una modalità per cui sia comunque il campo a mettere la parola fine a questo campionato.”
Possibile riduzione dell’ingaggio.
“E’ giusto andare incontro alla società perché non può essere solo il club a fare dei sacrifici. Io per restare a Bologna e continuare a vestire la maglia della Fortitudo ho fatto delle rinunce importanti e a maggior ragione è corretto farle in un momento in cui tutto il paese deve fare i conti con questa emergenza. Dai primi colloqui che abbiamo fatto questa è la posizione di tutti all’interno della squadra, anche se è prematuro parlarne perché prima dobbiamo capire se e come andremo avanti.”
Restare alla Fortitudo.
“Questo è quello mi auguro, come per altri il mio contratto va oltre questa stagione e al momento se penso al domani lo vedo dipinto solo di biancoblù. Nella vita ci possono sempre essere degli imprevisti, ma se dipende da me io vorrei restare”