Grande prova di forza della Vanoli Cremona, che ferma Reggio Emilia davanti al pubblico amico del PalaRadi con il punteggio di 68-61. Cusin fondamentale sotto canestro, gli americani fanno la differenza; alla Grissin Bon, ancora priva di Kaukenas, non bastano le buone prove di Aradori e Lavrinovic. Diamo i numeri…in countdown!
10 il voto a Cesare Pancotto. Il coach della Vanoli disegna perfettamente gli schemi ai suoi giocatori, sia in difesa che in attacco Cremona mostra una netta superiorità nei confronti della Grissin Bon.
9 i rimbalzi difensivi di Marco Cusin, 11 in totale. Determinante nell’area pitturata, il pivot nazionale realizza solo 6 punti, ma crea spazi per i canestri dei compagni.
8 i punti di Amedeo Della Valle. La guardia biancorossa prova a scuotere i suoi in cerca della rimonta, ma è impreciso al tiro (2/7 dal campo) e non riesce a dare ritmo contro una difesa ben organizzata.
7 punti in 7 minuti di Elston Turner nel terzo quarto. L’ex Pesaro e Brindisi risulta fra i migliori in campo, colpisce due volte dall’arco dei 6.75, raccoglie 4 rimbalzi e serve 4 assist.
6 su 23 i tiri da tre realizzati da Reggio Emilia. Troppo basse le percentuali al tiro per gli uomini di Menetti per poter espugnare un campo difficile come il PalaRadi: il 26% da tre si accompagna al 40% da due, oltre ai troppi errori dalla lunetta (13/21 quelli realizzati).
5 i punti di Ogooluwa Adegboye nel terzo quarto. Il play nigeriano di passaporto britannico guida la Vanoli al rientro dall’intervallo lungo con una prova super che vale il parziale decisivo di 23-13.
4 le palle perse da Vladimir Veremeenko. Serata no per il lungo bielorusso della Grissin Bon, soli quattro punti realizzati, 1 rimbalzo e ben 4 perse in attacco sanguinose.
3 i punti di Andrea De Nicolao. Altra nota stonata in casa reggiana, -5 di valutazione e -16 di plus/minus; segna un solo canestro dalla distanza e non riesce a dare vivacità alla manovra offensiva.
2-11 il parziale di inizio gara in favore di Reggio Emilia. Gli ospiti erano partiti benissimo approfittando dell’approccio non perfetto della Vanoli. La situazione e il punteggio si sono ribaltati nei minuti successivi.
1 palla recuperata da Pietro Aradori. L’eccessivo nervosismo in campo penalizza la sua prestazione, è il top scorer di Reggio Emilia con 14 punti, ma manca di lucidità in alcune giocate decisive.
0 i punti di Ojars Silins in 24 minuti sul parquet. Alla Grissin Bon sono mancati i punti della talentuosa ala lettone, imbrigliata dalla tenace difesa cremonese.
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