Al PalaBancoDesio nel posticipo della terzultima giornata di Serie A, Cantù si impone sulla Grissin Bon con il punteggio di 90-79 e resta in piena corsa per un posto playoff. Per Reggio Emilia, invece, la sconfitta è amarissima: dopo cinque anni consecutivi, i biancorossi non prenderanno parte alla post season.
La partita si decide nella seconda metà di gara: dopo un primo tempo equilibrato, con Della Valle sugli scudi per i reggiani (24 punti in 20 minuti), gli ospiti balzano fino al +7 al 22′ prima di spegnersi in attacco e lasciare campo alle transizioni micidiali di Culpepper e Charles Thomas, i migliori nelle fila canturine. Alla mezz’ora il parziale dei padroni di casa segna il match, l’ex Markoishvili prova a rimettere in carreggiata Reggio Emilia, ma la solidità di Burns sotto le plance mantiene ampio il gap fino alla sirena finale. «Nel secondo tempo abbiamo difeso meglio sul pick and roll – ammette il coach di Cantù, Sodini – ma sono convinto che possiamo fare ancora meglio». Comprensibilmente deluso invece Max Menetti, costretto a rinunciare a Julian Wright: «Avevamo cullato il sogno di fare qualcosa di speciale, ma sapevamo che sarebbe stato difficile arrivare ai playoff».
RED OCTOBER CANTÚ-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 90-79 (24-25, 45-45, 69-62)
CANTÚ: Smith 13, Culpepper 21, Cournooh 3, Tassone ne, Crosariol 2, Maspero ne, Chappell 5, Burns 15, Thomas 19, Ellis 12. All. Sodini.
REGGIO EMILIA: Candi, Della Valle 28, White 11, Reynolds 12, Markoishvili 8, C.Wright 2, Cipolla ne, Cervi 7, Llompart 7, De Vico 4. All. Menetti.