Reduce dalla memorabile impresa contro Siena, Roma sarà di scena domenica (ore 18,15) a Cremona, ospite della Vanoli-Braga. Un’ipotetica vittoria contro i lombardi darebbe ulteriore slancio alle aspirazioni play-off dei giallo-rossi, oggi a -2 dall’ottavo posto, e darebbe maggiore continuità al risultato conseguito domenica scorsa contro la capolista.
Roma, ancora una volta, dovrà fare i conti con l’infermeria. Infatti Tonolli è in forte dubbio, causa il solito problema al polpaccio e anche Crosariol quasi sicuramente non sarà dell’incontro visto che il suo recupero è previsto tra circa dieci giorni. Per il resto non ci saranno problemi di formazione per coach Calvani.
In tema di infortuni Cremona non se la passa certo meglio. Nell’ultima settimana infatti ben quattro uomini sono stati costretti a fermarsi ai box. Cinciarini (10.6 punti di media) si è fermato ad inizio settimana per un fastidio al collo causato da uno scontro di gioco con l’ala biellese Jurak. L’ex Avellino però dovrebbe essere regolarmente del match. In dubbio invece restano la point-guard Lighty (7.5 punti di media), la guardia Rich (13.7 punti di media) e il play D’Ercole (2.7 punti di media). Tutti e tre si sono fermati per problemi alla caviglia. Chi invece sembra aver recuperato e sembra poter essere regolarmente della contesa è l’ex Marko Tusek. Il lungo sloveno, impegnato nella prima parte di stagione a Caserta, è arrivato in Lombardia lo scorso mese di dicembre e prima dell’infortunio viaggiava a 8 punti di media. In cabina di regia agirà l’ex Cantù Jonathan Tabu (10.4 punti e 3 assist di media), un giocatore senza dubbio diverso da quello visto in Brianza in quanto più responsabilizzato e decisivo. Vera stella del roster è invece Marko Milic. L’ala slovena, classe ’77, è la vera anima della squadra e sta scrivendo 13 punti e 6.2 rimbalzi di media. La Vanoli Braga si presenterà domenica con un aspetto diverso da quello col quale si presentò al PalaTiziano nel girone di andata. Cremona infatti è stata tra le società più attive sul mercato durante l’inverno. Sono partiti: l’allenatore (Mahoric sostituito dall’ex Caja), il bomber Von Wafer per fine lock-out, il greco Kakiouzis passato proprio a Roma e le delusioni Bavcic e Thomas. Cremona a differenza della Virtus, che conta 3 vittorie consecutive, è reduce da cinque sconfitte nelle ultime sei partite ma l’unico successo è stato raccolto con Bologna, squadra in piena lotta per i play-off.
Insomma, per l’Acea una partita in apparenza semplice ma in realtà molto complicata contro una squadra magari poco bella da vedere ma ricca di fame e grinta. Le armi di chi si gioca la permanenza in massima serie (Cremona è quota 12 punti, a +2 su Casale, ultimo in classifica) debbono essere anche e soprattutto queste.
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