Cremona, il presidente Vanoli: “Il Covid mi ha segnato. Dicono ci vorrà del tempo ma…”
Per la Vanoli Cremona è appena iniziata una delle estati più calde di sempre. Oltre al duro lavoro per assicurare un futuro alla squadra è iniziato il parallelo percorso di recupero mentale per il presidente Aldo Vanoli, guarito dal Covid-19.
Sulla pagina Facebook del club è stato pubblicato un post con un estratto di una toccante intervista rilasciata dal presidente Vanoli a La Provincia di Cremona: “Come sto? Il Covid mi ha segnato. Dovrei chiudere gli occhi e pensare a quei momenti. Sono stato io ad andare in ospedale ed è stata la scelta giusta. Però, in sala d’attesa vedere tutta quella gente disorientata mi ha segnato. Nel giro di un’ora sono passato dal tampone alla Tac. C’era una grande organizzazione. Poco dopo i risultati davano l’indicazione precisa. Sapere di dover essere ricoverato non è stato facile.
Le prime notti trascorse lì sono il ricordo più brutto. I sogni che ho fatto erano di fatto incubi. Sempre gli stessi. La paura di infettare qualcuno della mia famiglia, di far soffrire gli altri per colpa mia.
Mi sono passate davanti le cose che avrei voluto fare, ma che non ho fatto.
Fisicamente il conto da pagare è salato. Non è che al tampone negativo tutto torna come prima. Dicono ci vorrà del tempo, ma l’esperienza non ce l’ha nessuno.”