La vittoria casalinga contro Pesaro, arrivata prima della pausa natalizia grazie ad una prestazione travolgente nel secondo tempo, ha dato un altro slancio alla Vanoli Cremona, che ha allontanato di altri due punti la zona retrocessione, ora accreditata proprio alla Scavolini, fanalino di coda con 4 punti. Vittoria importante per il morale, ma non solo; con i due punti del PalaRadi, i biancoblu si sono messi alle spalle, 4 formazioni, due delle quali, Montegranaro e la stessa Pesaro, battute nel girone d’andata. Soprattutto alla luce del prossimo turno, quello di domenica 30 dicembre, quando Cremona sarà ospite di Varese, attuale leader della classifica, tornata agli antichi fasti. La Cimberio costruita in estate è un’autentica macchina da guerra; dopo aver vinto tutte le partite di pre-season, il club lombardo sta facendo sfraceli anche in campionato, dove finora ha ottenuto 11 vittorie in 12 partite, facendo en-plein in casa. Solo Roma è riuscita ad inceppare il perfetto meccanismo dei ragazzi di coach Vitucci; l’asse giovanissimo composto da De Nicolao e Polonara, i punti di Ere e la prestanza fisica di Dunston sotto i tabelloni, stanno facendo la differenza in questa prima parte di campionato e la corazzata biancorossa sta facendo sognare i propri tifosi, con risultati eclatanti, ma assolutamente meritati per il gioco mostrato. Miglior attacco del torneo con 87.2 punti di media, prima alla voce rimbalzi con 36.8, leader anche nella speciale classifica delle palle recuperate con 11.3 scippi a partita; difficile trovare il punto debole di una squadra che, dopo essere stata etichettata come la rivelazione del campionato, ora si appresta a togliersi questa nomea, recitando un ruolo di primo piano in questo campionato, dove le altre due big attese alla vigilia, Cantù e Milano, stanno faticando. La trasferta di Varese sarà per Cremona un durissimo banco di prova, per testare le buone cose viste contro Pesaro, a partire da un Vitali ritrovato, leader emotivo dei ragazzi di coach Gresta, che ha saputo ridare linfa ad un roster, apparso spento dalla gestione Caja. Lontano dal PalaRadi Cremona ha conquistato solo due punti, alla quinta giornata contro Montegranaro; il tesoretto conquistato contro Pesaro, però, permette a Cremona di guardare al derby contro Varese con più serenità e tranquillità. Le partite che mettono in palio punti per la salvezza sono altre, per esempio le due successive, quelle contro Reggio Emilia in casa, e a Biella, dove si concluderà il girone d’andata. Nei sei precedenti tra le due squadre, è sempre stato rispettato il fattore campo, con tre vittorie a testa: 6/11 da 3 e 7/7 dalla lunetta per Sakota contro la Vanoli con il bilancio di una vittoria e una sconfitta. Quando vedono i colori biancoblu, i giocatori della Cimberio diventano cecchini dall’arco: 25/50 da tre punti e 50% alla relativa voce.
Varese per continuare la corsa solitaria in vetta alla classifica, Cremona per provare ad impensierire e fare lo sgambetto alla squadra più in forma del torneo; di carne al fuoco per vedere una bella partita ce n’è. Che la parola, ora, passi agli attori.
Varese per continuare la corsa solitaria in vetta alla classifica, Cremona per provare ad impensierire e fare lo sgambetto alla squadra più in forma del torneo; di carne al fuoco per vedere una bella partita ce n’è. Che la parola, ora, passi agli attori.
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