La seconda giornata di ritorno vede sfidarsi due grandi deluse di questo campionato: Cremona, alla disperata ricerca di punti per credere nella salvezza, ospita Trento che vuole agganciare la zona play-off e cominciare a risalire una classifica che ad oggi è al di sotto delle attese.
QUI CREMONA
Quattro vittorie in sedici gare e ultimo posto da condividere con Varese, è questa la Cremona che domani ospiterà al PalaRadi l’Aquila Trento. Per ora il cambio di allenatore avvenuto a dicembre ha portato benefici, ma la classifica fa ancora paura, anche se la pochezza delle dirette concorrenti per non retrocedere può far ben sperare la squadra di Leopore. La Vanoli dell’ultimo mese infatti a dimostrato che può giocarsela con tutte, come dimostra anche l’inattesa ma meritata vittoria a Reggio Emilia. Coach Lepore in sala stampa presenta così la partita: “giochiamo in casa e sappiamo che la nostra salvezza deve passare dal vincere al PalaRadi. È per noi una partita fondamentale come lo saranno tutte da qui alla fine e la dobbiamo approcciare con la solita energia. A Pistoia abbiamo avuto un impatto importante ma purtroppo non siamo riusciti a mantenerlo su tutta la partita. Questo è quello su cui abbiamo lavorato in settimana oltre che nel cercare di avere un attacco più fluido. Dovremo essere bravi ad alzare il ritmo perché siamo una squadra che deve costruirsi tiri ad alta percentuale in contropiede. Vogliamo entrare in attacco in ritmo giocando insieme sia in fase offensiva che difensiva. Trento è una squadra che nelle ultime settimane ha cambiato e migliorato il suo assetto. Anche se non è entrata nelle prime otto alla fine del girone di andata stiamo parlando comunque di una squadra che ha quello come obiettivo e, dal risultato dell’ultima partita dove ha dominato Brindisi dal primo all’ultimo minuto, credo che abbia trovato la quadratura del cerchio. Dopo l’infortunio di Lighty ha deciso di cambiare decisamente assetto rinunciando ad un lungo verticale come Jefferson per affidarsi ad un uomo di esperienza come Sutton che già conosceva la realtà di Trento. In più ha inserito il talento di Marble che ha già assaggiato l’NBA e che è reduce da una breve esperienza in Grecia”.
QUI TRENTO
Dopo aver iniziato il 2017 con due sconfitte, Trento nell’ultimo turno di campionato ha inflitto una severa lezione a Brindisi, e vuole cercare di cavalcare questa onda emotiva portata dal ritorno in Trentino di Sutton e dall’arrivo dell’ex-NBA Devyn Marble, che dovrebbe portare benefici soprattutto in fase realizzativa. Queste le parole di Coach Buscaglia in sala stampa per la presentazione della sfida: “a Cremona ci aspetta una partita di alta intensità, credo sarà una vera e propria battaglia. Troveremo una squadra cresciuta molto nell’ultimo periodo, che ha vinto due delle ultime tre gare, perdendo domenica scorsa a Pistoia dopo essersela giocata fino all’ultimo minuto. La Vanoli d’altronde ha giocatori di grande potenziale offensivo, come Tu Holloway o come Elston Turner, che dopo l’inserimento di ragazzi di notevole impatto come Paul Harris e Matt Carlino, guidano un roster di notevole profondità. Per fare risultato dovremo ripartire dai progressi fatti domenica, mettendo in campo le nostre caratteristiche: difesa forte sulla palla, grande aggressività sul perimetro, corsa in campo aperto, e capacità di trattare bene il pallone una volta entrati nell’attacco a metà campo. Marble sta lavorando bene, potrà darci una bella mano anche se credo sia ancora presto per pensare che questa possa già essere la sua partita. Di certo aggiungerà al nostro impianto di gioco la capacità di battere l’uomo in penetrazione, sia per finire che per smarcare il compagno con l’assist”.
Al PalaRadi di Cremona si gioca domenica 29 alle ore 18.15.