Cremona vendica la Coppa Italia e fa “bingo”, accorciando in classifica nei confronti della Fiat Torino e ribaltando l’esito dell’andata, fattore che potrebbe aver importanza primaria in un’ipoteca classifica avulsa.
La Fiat invece sembra mostrare gli stessi sintomi precedenti all’exploit nella Final Eight, una scarsa resilienza, un inspiegabile nervosismo ed eccessivo individualismo: il risultato è un rotondo e netto 92-70 a favore dei padroni di casa che hanno confermato di aver assimilato la filosofia di Coach Meo Sacchetti.
L’Auxilium, a conferma di una chimica da ritrovare, ha servito solo 6 assist in tutto l’arco della partita mentre dall’altra parte, la partita stellare di Martin è stata accompagnata dai canestri dei “gregari” italiani, che hanno siglato i nuovi massimi vantaggi: Gazzotti il +16 a fine terzo periodo, Fontecchio il +18 e Ruzzier il +21, mettendo in ghiaccio il risultato ben prima della sirena finale.
La squadra di Sacchetti è riuscita ad imporre il ritmo a lei più congeniale mentre la Fiat è stata quasi sempre in affanno e vittima delle numerosissime leggerezze dei suoi giocatori: serviva una prestazione di rilievo da parte dei tiratori dell’Auxilium per fronteggiare una squadra che ha tirato con buone percentuali dai 6.75 m ed invece Vujacic si è auto-escluso dal match facendosi espellere alla fine del primo tempo, mentre Blue ha continuato a litigare con il canestro (zero punti e 0/8 al tiro in 18′), confermando un atteggiamento indolente. Garrett è stato l’unico a chiudere con percentuali accettabili al tiro ma i suoi canestri sono stati frutto di giocate individuali: è stato però l’ultimo a mollare come dimostra il duello personale a suon di triple con Martin a metà terzo periodo, con il quale aveva riportato Torino sul 54-44
Con un Kelvin Martin in versione deluxe, autore di 24 punti frutto di uno strabiliante 5/6 da 3, per la Vanoli è però stato facile ingranare e lasciarsi alle spalle l’Auxilium, ritornata insicura e fragile, specie nella metà campo difensiva.
La volata per i playoff è iniziata: tante squadre possono accaparrarsi i 4 posti dietro le “grandi” di questo campionato e Torino e Cremona sono due di queste, Ancora otto giornate servono per scoprire chi ce la farà.
Cremona-Torino 92 – 70 (24-17;23-18; 22-18)
Cremona: Fontecchio 13, Diener T. 2, Diener D. 2, Gazzotti 7, Ruzzier 10, Portannese 3, Martin 24, Johnson-Odom 20, Milbourne 4, Sims 4, Ricci 3. All:Sacchetti
Torino: Jones 9, Mbakwe 12, Blue, Garrett 22, Washington 10, Boungou-Colo 5, Vujacic 6, Mazzola 2, Poeta 4, Akoua ne, Tourè ne, Mittica ne. All: Gabiati-Comazzi