Virtus Bologna – Reyer Venezia, le pagelle del Quarto di Finale di Coppa Italia
Le pagelle di Virtus Segafredo Bologna – Umana Reyer Venezia, il secondo Quarto di Finale della Frecciarossa Final Eight 2021, a cura di BasketItaly.it.
Virtus Segafredo Bologna
Amedeo Tessitori: 5,5
Prova a spaziare sotto-canestro, una stoppata, una schiacciata. Nella rimonta vana c’è nel quintetto.
Lorenzo Deri: NE
Marco Belinelli: NE
Amar Alibegovic: 5
4′ di partita. Involutissimo dall’anno scorso di Roma.
Stefan Markovic: 5,5
Incazzoso nel finale, si fa fischiare un fallo tecnico. Per il resto prova a fare canestro nel primo tempo, senza lucidità nella ripresa. Dietro, soffre.
Giampaolo Ricci: 6+
Commette due falli nei primi 3′ di match lo panchinano, nella ripresa è l’anima della Virtus nel tentativo di rimonta con l’assalto all’arma bianca.
Josh Adams: 5,5
Positivo nella prima parte della partita cambiando il ritmo virtussino, nella ripresa cala visibilmente in mezzo a tanto grigiore.
Vince Hunter: 6,5
Solido nel primo tempo con 10 punti e presenza a rimbalzo, ci mette la giusta energia, efficace nel quintetto piccolo.
Kyle Weems: 6
Tonico e presente nel primo tempo, come Hunter. Dietro soffre abbastanza. Contro Bramos non c’è storia, il greco lo fa sprofondare
Milos Teodosic: 5
Per quello che è, ha qualche sprazzo di talento individuale, ma non basta, troppo, troppo poco. Attaccato fin dal primo minuto. Non fa il leader come richiesto. In certi momenti, coach Djordjevic avrebbe dovuto metterlo in panchina.
Julian Gamble: 5
Non fa la gara che avrebbe dovuto fare. Meglio Hunter, poco ma sicuro. 5 punti con 2/6 al tiro e ¼ ai liberi. Non ci siamo.
Awudu Abass: 5
Dovrebbe essere l’uomo in marcatura su Bramos. Dovrebbe. A parte un secondo quarto discreto, non mette energia.
Umana Reyer Venezia
Davide Casarin: NE
Julyan Stone: 6+
Gioca in tutti i ruoli facendo anche il 5 tattico, non segna, ma difende.
Michael Bramos: 9
Epica dimostrazione di gioco e di classe. Cattura anche 13 rimbalzi, tanto per non farsi mancare nulla. 23 punti e 5 triple che ammazzano il match. Ottimo anche in difesa. Serve altro?
Stefano Tonut: 8,5
11 nella prima parte di gara, 11 nella ripresa. Fa ammattire in entrata e da sotto gli esterni, la mette da fuori. Teodosic non ci capisce nulla in difesa su di lui. Se non ci fosse Bramos, il premio di MVP sarebbe suo. Al CT Meo Sacchetti saranno fischiate le orecchie…
Austin Daye: 7
Si lamenta un po’, ma la tripla di fine terzo quarto lo accende. Non è il solito chirurgo che la mette dentro come la seta, ma va bene così in un match da 9 punti e 6 rimbalzi.
Andrea De Nicolao. 7,5
Mette in ritmo i compagni e a suo agio, detta la regia e mette ordine. 3 palle perse, sì, ma nel confronto con Markovic la vince lui.
Luca Campogrande: NE
Wes Clark: 6,5
Con De Nicolao guida la regia orogranata, segna e fa segnare. 8 punti e 4 assist.
Jeremy Chappell: 5,5
Non segna, ma tanto mestiere in difesa. Forse il peggiore in campo degli orogranata per discontinuità.
Valerio Mazzola: 6,5
In assenza dell’infortunato Vidmar, fa il centro di ripiego. Hunter e Gamble sono bruttissimi clienti e lui commette 4 fali, ma quando ci mette la mano, vedere tripla del +11, fa malissimo…
Bruno Cerella: NE
Mitchell Watt: 7
Suo il punto esclamativo con la schiacciata che vale la semifinale. 12 e 8 rimbalzi, frenato dai falli, solida gara.
BasketItaly.it – Riproduzione Riservata