Brindisi nervosa ma combattiva, Pesaro stordisce e va in finale 69-74

Partita tanto strana in avvio quanto adrenalinica nel finale: Happy Casa Brindisi sbaglia l’approccio con ben 9 palle perse consecutive e zero costruzioni in attacco; nel secondo tempo Thompson si prende la squadra sulle spalle e dal profondo -17 i pugliesi risalgono la china fino al -1 del finale. Dall’altra parte coach  Repesa guida una Carpegna Prosciutto Pesaro mai doma a una meritata finale; buona prestazione difensiva e fiducia nell’attacco dei piccoli.

23 punti con 4/7 da 3 per J. Robinson, 10 punti per Delfino e 14 sontuosi rimbalzi conquistati da Cain. Per i biancazzurri Thompson migliore in campo con 19 punti e 7 assist, segue Perkins a quota 16.

Cronaca

Pesaro fatica ad entrare in partita ma Brindisi non fa meglio: 4 palle perse consecutive per una non intesa non in attacco. Robinson Jr sblocca il punteggio, Udom replica per un 4 pari dopo 5 minuti di gioco. Filipovity crea un buon ritmo con i suoi, Cain fa il lavoro sporco sotto canestro e firma il primo mini vantaggio della partita per i pesaresi sul +6. I biancazzurri escono bene dal time out e piazzano un rapido 4-0 di parziale. 12-15.

Il match fatica a decollare del tutto, Brindisi tesa e intimidita, sbaglia da 3 e non riesce ad abbattere la difesa pesarese. La Carpegna approfitta delle palle recuperate e crea un altro ottimo parziale riallungando sul +7 con Zanotti perfetto da 3. Udom con un canestro impossibile prova a scuotere i suoi, Pesaro intanto continua la sua corsa sulla doppia cifra di vantaggio; 2 falli tecnici fischiati a Brindisi non rendono più facile il tutto. 28-41 all’intervallo.

L’Happy Casa prova a dare qualche segnale e accorcia rosicando punti, Delfino ricaccia indietro le speranze pugliesi. Arrivano puntuali anche Tambone e Filloy dall’arco a firmare un pesante +16. Thompson trascina la squadra e intercetta ogni pallone, Perkins aiuta e Visconti completa un nuovo parziale di 10-0 e torna sul -7. 45-52 al 30’.

-4 rapido firmato dal capitano Zanelli che guida Brindisi alla rimonta in avvio di ultimo tempino. Justin Robinson fa respirare Pesaro con una mega giocata da tripla + canestro aggiuntivo e torna sul +10 in un amen. Torna Willis a dire la sua in campo che permette ai brindisini di recuperare terreno ancora sul -4, Robinson spezza le gambe bucando la retina da 3. Brindisi non molla la presa e insegue Pesaro, 3 punti a dividere le due squadre nell’ultimo minuto; clamoroso antisportivo per Brindisi nel finale, Pesaro premiata in lunetta che chiude il match.