Caserta perde la quarta partita consecutiva e lo fa giocando una brutta partita, con poca intensità e soprattutto costellata da troppi errori, individuali e di squadra. Pistoia non fa molto di più, ma è brava a tenere in mano l’inerzia della gara, gestendola bene anche sotto l’aspetto nervoso quando Caserta ha recuperato o cercato di allungare. Gli uomini di Moretti vincono la seconda gara in trasferta, riequilibrando le sconfitte casalinghe contro Sassari e Cremona. Alla fine sono 15 palle perse per Pistoia e 16 per Caserta, con i padroni di casa che chiudono la gara con un pessimo 3/21 al tiro da tre, con Pistoia che emula gli avversari con 5/22.
L’unico a salvarsi per i padroni di casa è Young, autore di 26 punti, e Howell che chiude con 12 punti e 7 rimbalzi. Se Molin voleva risposte da Gaines le ha avute, ma tutte negative con lo statunitense che ha finito l’incontro con 5 punti, 2/11 al tiro, 4 palle perse e -8 di valutazione.
Per gli uomini di Paolo Moretti, molto bene capitan Filloy e Gilbert Brown, benino Hall e Johnson, mentre Williams ha sofferto la marcatura dei casertani. Ancora male Milbourne, nonostante i 7 rimbalzi, mentre Cinciarini ha alternato buona cose ad errori importanti.
Le due squadre partono con i quintetti di tutti Usa, compreso Langston Hall che appare completamente ristabilito dopo l’infortunio patito 2 settimane fa. I biancorossi iniziano bene, portandosi anche al +6 sul 6/12, ma le basse percentuali al tiro (0/6 da tre nella prima frazione) ed alcuni errori in difesa, permettono ai casertani di chiudere avanti il quarto, grazie anche ad un ispirato Young, che segna gli ultimi 6 punti della sua squadra.
Il black out pistoiese prosegue nel secondo quarto e Caserta sale sul 20-13 dopo un minuto, prima che i biancorossi piazzino un break di 8-0 impattando sul 20-20 dopo 4 minuti. Il sorpasso pistoiese arriva con una bomba di Filloy per il 27-28, con il quarto che si chiude con gli ospiti avanti di 4 punti. Entrambe le squadre schierano spesso i piccoli, cercando molto le conclusioni da fuori.
Hall e Johnson permettono a Pistoia di salire sul 31-38 ad inizio del terzo periodo, ma Young e Howell replicano per il 37-38 dopo 5 minuti di gioco. Pistoia tiene in mano l’inerzia della gara, non riuscendo mai a “scappare” e, nonostante alcuni buoni canestri di Filloy, i casertani impattano sul 46-46 a “35 dalla fine, con Pistoia che riesce comunque a chiudere avanti di 2.
L’ultimo periodo inizia con 5 punti di Gaines e Young, ma Pistoia mantiene in mano le redini della gara, tornando avanti con una tripla di Williams. Entrambe le squadre sbagliano molto, con gli uomini di Moretti che non riescono a sfruttare alcune buone occasioni per prendere il largo e vengono puniti da una tripla di Gaines, per il 54-52 a 5’20” dalla fine. Caserta però continua ad essere imprecisa e Pistoia recupera grazie ad una bomba di capitan Filloy, chiudendo la gara con i liberi di Hall e dello stesso italo/argentino.
MVP: Young, 33 minuti e 26 punti realizzati. 11/14 da 2, 0/3 da 3, 5 rimbalzi, 6 palle recuperate, 5 falli subiti e 33 di valutazione.
Pasta Reggia Caserta – Giorgio Tesi Group 59-63 (18-13 / 29-33 / 46/48)
Pasta Reggia Caserta: Howell (12), Gaines (5), Mordente (2), Young (26), Spera, Vitali, Michelori (2), Moore (4), Scott (2), Tommasini (3), Sergio (3). All. Emanuele Molin
Giorgio Tesi Group Pistoia: Cinciarini (4), Filloy (14), Williams (7), Hall (10), Milbourne (4), Severini ne, Magro (3), Johnson (9), Brown (12), Moretti ne. All. Paolo Moretti