Nell’anticipo di sabato sera (ore 20.30) della 4° giornata di ritorno di Serie A, al PalaMaggiò si affrontano Pasta Reggia Caserta e Grissin Bon Reggio Emilia. Caserta viene dalla sconfitta contro Milano, dove ha segnato il record negativo di punti (43) e prova a recuperare il -17 della partita d’andata, nell’ottica che gli scontri diretti possano diventare fondamentali nella lotta playoff. Reggio infatti è a soli due punti avanti in classifica e fuori casa ha vinto solo a Pesaro, denotando un mal di trasferta evidente anche in EuroChallenge (una sola vittoria in Belgio nella prima fase).
In attesa di sviluppi sul colpo di mercato Chris Duhon, i campani si ripresentano al PalaMaggiò con gli stessi uomini, non in perfette condizioni: “Veniamo da una settimana in cui abbiamo lavorato bene – dichiara il coach della Juve Molin – ma non siamo mai riusciti ad allenarci al completo per tanti piccoli acciacchi e, soprattutto, per la sindrome influenzale che ha colpito Andrea Michelori. Per noi il confronto con la Grissin Bon è quanto mai complicato perché Reggio Emilia può contare su una buonissima squadra, come ha avuto modo di dimostrare, nonostante le assenze, anche alle recenti Final Eight“.
La Grissin Bon torna in campo dopo le tre partite in cinque giorni, tra Coppa Italia e EuroChallenge. Si è visto il buon gioco e gli ottimi giovani in mostra, ma il bottino è amaro, con due sconfitte su tre, complici le rotazioni ridotte dopo gli infortuni di Cinciarini e Brunner. La società emiliana si è portata subito sul mercato, ottenendo in prestito dall’Olimpia Milano fino al termine della stagione Angelo Gigli, che torna ad indossare la casacca biancorossa dopo 8 anni. Con il play titolare ancora in infermeria, il gioco ora è tutto in mano al trio Kaukenas-White-Bell, potenzialmente devastanti se capaci di esprimersi al meglio. Fiducia a Cervi sotto canestro, che dovrà trovare la giusta intesa con Gigli, pronto all’esordio. “Non dico che siamo stanchi – chiosa coach Menetti – ma è un momento delicato perchè ci muoviamo spesso e abbiamo avuto difficoltà con gli infortuni. Gigli è pronto, ha fatto un solo allenamento con la squadra, ma ha maturato la giusta esperienza per dare una mano alla squadra da subito“.
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