Nell’ottava giornata di ritorno del campionato di Lega A, si affrontano due squadre dagli obiettivi diversi: Caserta vuole raggiungere i play-off e al momento fa parte del gruppone composto da Avellino, Reggio Emilia e Venezia a 20 punti in classifica che si contenderanno il settimo e l’ottavo posto per la post-season, mentre Montegranaro cerca una difficoltosa salvezza sul campo che si contenderà con Pesaro e Cremona.
Nell’ultima giornata disputata che ha sorriso agli ospiti, i campani non hanno avuto scampo a Brindisi, mentre i marchigiani hanno sorpreso tutti andando a conquistare la seconda vittoria esterna dell’anno a Varese dopo esser stata sotto nel primo tempo di oltre 15 punti.
DUELLI CHIAVE DEL MATCH:
Il match si prevede abbastanza equilibrato, sulla scia del primo confronto stagionale andato in scena nel girone di andata, nel quale la Pasta Reggia vinse con il punteggio di 77-94 al termine di una vera e propria battaglia sul campo di gioco, soffrendo e sudando le proverbiali sette camicie per aver la meglio e ottenendo un vantaggio ampio solo nei minuti conclusivi dell’incontro. La coppia di ‘vecchi’ terribili Mordente – Michelori non lasciò scampo a Cinciarini e compagni. La fisionomia delle due squadre è cambiata da quella gara, a Montegranaro non più due calibri da novanta come Mayo e Collins partiti nel corso della stagione, stesso discorso per Caserta che ha tagliato il play Hannah per aggiungere uno dei migliori centri dello scorso campionato Tony Easley. La lotta sotto le plance sarà determinante ai fini del match. Se Mazzola, Campani, Sakic e Skeen riusciranno ad arginare l’atleticità dei lunghi campani la gara potrà essere in bilico fino alla fine, altrimenti per la Sutor sarà dura uscire indenne dal Pala Maggiò.
QUI CASERTA
La Pasta Reggia ha lanciato per domani l’iniziativa “Riempiamo il PalaMaggiò”, per tutti gli abbonati è previsto un biglietto in omaggio, nello stesso settore e secondo la disponibilità, per ogni biglietto acquistato esclusivamente presso l’apposito ufficio del Palamaggiò. Per i non abbonati, invece, è previsto uno sconto del 25% sui biglietti in prevendita. Il roster sarà tutto a disposizione di Molin ad eccezione di Moore che è ancora alle prese con la riabilitazione al ginocchio dopo l’operazione effettuata negli Stati Uniti.
Ecco le parole del coach che a presentato la gara di domani: “In settimana si è parlato di tutto tranne che della partita contro una squadra che ha certamente difficoltà a livello societario, economico e numerico, ma che scende in campo con grande dignità ed attaccamento. Abbiamo visto a Varese con quale leggerezza e serenità giocano e di sicuro non verrà a Caserta per regalarci i due punti. Il che significa che dovremo avere l’approccio giusto alla gara fin dalle prime battute e che dobbiamo essere pronti ad affrontare le difficoltà che la partita ci proporrà nel corso del suo svolgimento. La società – ha concluso il tecnico bianconero – ha attivato una offerta promozionale per favorire l’ingresso di un numero maggiore di spettatori non certo per fare cassa, ma nella consapevolezza che domenica un ruolo importante lo dovranno svolgere anche i nostri tifosi, il cui calore e sostegno è particolarmente sentito dalla squadra”
QUI MONTEGRANARO
La Sutor giunge alla delicata sfida in quel di Caserta con il morale alto dopo il grande risultato ottenuto sette giorni fa a Varese. Dopo un periodo di grande pessimismo dovuto soprattutto alla cessione di Mayo a Roma è tornato il sereno nell’animo dei tifosi gialloblù, oramai coscienti di avere nel roster un gruppo di atleti molto attaccato alla maglia. La squadra si è allenata al completo in settimana e non dovrebbero esserci variazioni di sorta rispetto a quanto visto contro la Cimberio.
Recalcati ha parlato cosi ieri in sala stampa: “Rispetto a quella incontrata all’andata Caserta ha cambiato il centro ed il play ma la sostanza è rimasta la stessa. A mio avviso può essere una delle rivelazioni del campionato, può aspirare ai playoff, e rispetto a quanto io stesso pensassi all’inizio del campionato, questo sarebbe un grande risultato. La logica della squadra con i nuovi arrivi non è cambiata, i giocatori che danno impronta sono e restano Mordente e Brooks, e Michelori che da sostanza sotto canestro. In casa il fattore campo si sente, anche perché c’è tradizione, storia, il pubblico è abituato, e ci aspetta una partita da affrontare come abbiamo fatto a Varese, molto sereni, sapendo che veniamo da due settimane di lavoro con continuità. Non dobbiamo fare l’errore di fare affidamento sulle carenze altrui, come può essere il tiro da tre per Caserta. Ricordiamoci di quello che è avvenuto all’andata quando arrivarono con percentuali simili, ma tirarono benissimo qui e fu il fattore determinante. Quindi stiamo attenti, e valutiamo Caserta nella sua globalità cercando di fare 40 minuti di partita solida difensivamente”.
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