L’Otto Caserta espugna il parquet di Pesaro al cospetto dei padroni della Scavolini Siviglia per 75-81 nel sesto turno di ritorno del massimo campionato italiano di basket.
I casertani con il +6 finale pareggiano anche la differenza canestri nel doppio confronto, perché i pesaresi vinsero quasi con l’identico punteggio nel turno d’andata per 76-82 al PalaMaggiò. La formazione casertana con la vittoria in terra adriatica raggiunge la terza vittoria in fila in trasferta (quinta vittoria esterna stagionale), raggiunge quota 20 punti in classifica, e mantiene in vita ancora le proprie ambizioni play-off. Per i biancorossi di Dal Monte la sconfitta in casa coincide con la terza sconfitta consecutiva in campionato, dopo le precedenti sconfitte in trasferta a Milano e Venezia; squadra pesarese che sembra aver smarrito la fiducia nei propri mezzi, che avevano portato la formazione marchigiana al secondo posto al giro di boa del campionato.
Grandi protagonisti del successo casertano sono stati il solito Andre Smith e Giuliano Maresca. Smith è stato il vero trascinatore nel finale di partita per i bianconeri casertani a difesa del vantaggio, mentre Maresca è stato il principale protagonista con le sue iniziative in attacco e la sua ottima difesa su White dell’allungo dei campani ad inizio terzo quarto. Da rimarcare tra gli uomini di Sacripanti, anche le prove di Charlie Bell, che sembra finalmente aver trovato una condizione fisica ottimale, e del capitano Doornerkamp. L’anima della rimonta pesarese è stato Hickamm, mentre i vari Jones, White e Hackett nel corso della gara hanno avuto un rendimento troppo ondivago con alti e purtroppo per i tifosi pesaresi troppo bassi.
Ora le due squadre dovranno subito ricaricare le pile perché saranno di nuovo impegnate in campionato Mercoledì per il turno infrasettimanale del settimo turno di ritorno del campionato. I pesaresi andranno a far visita alla Benetton Treviso, mentre i casertani ospiteranno la forte Cantù con l’obiettivo di vincere la prima gara del girone di ritorno in casa.
Pronti e via e subito l’ex di turno Jumaine Jones buca la retina dei bianconeri con due triple (6-0 al 2’), ma sarà un inizio molto illusorio per i padroni di casa. Infatti Pesaro fa una grande fatica a trovare il canestro, mentre Caserta è molta brava in attacco a bilanciare il suo gioco dentro e fuori l’area. Il primo quarto si chiude con il vantaggio della Otto sul 11-17. Nel secondo quarto la musica non cambia gli uomini di Sacripanti hanno buone percentuali dai tre punti sono più attenti a rimbalzo, e con una tripla di Collins raggiungono la doppia cifra di vantaggio (17-27 al 15’). Caserta trova nel capitano Doornekamp un terminale offensivo implacabile, Pesaro è sempre più in difficolta, così si va all’intervallo lungo con Caserta avanti di ben 14 lunghezze (25-39) tra i fischi di un deluso pubblico pesarese. L’inizio del terzo quarto per i biancorossi di casa è da incubo, infatti Caserta trascinata da un Maresca versione cecchino infallibile raggiunge addirittura il +21 sul 27-48 al 23’. Nella seconda parte del terzo quarto Caserta rallenta, e Pesaro grazie una marea di tiri liberi (10/11 dalla lunetta nella seconda parte della terza frazione per i marchigiani) rientra sul -11 alla fine della terza frazione (52-63 al 30’). Nonostante l’Otto spenda il suo bonus di falli in poco più di un minuto, i bianconeri riescono a mantenere un cospicuo vantaggio fino al 59-71 del 35’ con quattro punti in fila in entrata di Collins. Poi Caserta ha un black out pericolosissimo, Pesaro ne approfitta trascinata da Hickmann ritorna sul -2 (69-71 al 38’) e contemporaneamente Collins commette il suo quinto fallo. Quando la partita, sembra prendere la strada della Scavolini Siviglia, Caserta si risveglia e grazie un immenso Smith nei pressi del ferro e la precisone ai liberi di Bell e Kludacek porta a casa la partita con il 75-81 finale
Scavolini Siviglia Pesaro – Otto Caserta 75-81
Scavolini Siviglia: Hickmann 23, Hackett 16, White 14, Jones 11, Cusin 7, Lydeka 2, Cavaliero 2
Otto Caserta: Smith 18, Maresca 14, Bell 15, Collins 11, Doornekamp 12, Righetti 2, Kludacek 5, Stipanovic 4
Mvp: Smith e Maresca