Domani nel tardo pomeriggio (ore 17 per garantire la contemporaneità di tutte le gare del campionato) si affronteranno per il penultimo turno della stagione regolare al PalaMaggiò di Caserta i padroni di casa della Pasta Reggia Caserta contro la Vanoli Cremona.Il match sulle tavole dell’impianto casertano ha una valenza ed un significato maggiore per i padroni di casa, in piena zona play-off con 28 punti
al settimo posto in compagnia di Reggio Emilia con due punti da difendere sul duo Pistoia-Varese, mentre la squadra lombarda di coach Pancotto ha ben poco da chiedere a questo campionato avendo raggiunto il fondamentaletraguardo della salvezza già da ben tre settimane con la vittoria in quel di Pesaro. I casertani, invece, non si possono concedere distrazioni nell’ultimo turno interno della regular season con la speranza che ci possa essere un felice prologo casalingo con la gara 3 dei prossimi quarti play-off scudetto, traguardo che la squadra bianconera non raggiunge dalla stagione 2009/10 la prima sotto la gestione di coach Sacripanti. Vietato concedersi passi falsi e distrazioni per i bianconeri, anche in considerazione del fatto che l’ultimo turno di campionato sarà nel catino rovente di Pistoia, dove i ragazzi di Moretti potrebbero ancora avere speranze di agganciare l’ottavo posto e di scalzare proprio la Juve dall’ultima piazza play-off, e ciò per coach Molin e compagnia sarebbe un vero peccato, dopo la doppia vincente impresa consecutiva negli ultimi 15 giorni prima in casa contro i campioni d’Italia in carica di Siena, e poi in trasferta sul difficile campo dei detentori della Coppa Italia di Sassari. Però coach Molin è il primo a sapere, come dichiarato nella conferenza stampa pregara, che i suoi ragazzi non dovranno sottovalutare l’impegno contro una Vanoli Cremona tutt’altro intenzionata a fare da vittima sacrificale sull’altare del PalaMaggiò vista l’indole del tecnico Pancotto, ed anche prendendo esempio dall’ultima uscita di campionato, nella quale seppur sconfitti i cremonesi hanno venduto cara la pelle nel derby di Varese. Una Vanoli Cremona che si presenterà a Caserta priva ancora del suo regista titolare Woodside (quindi maggiore spazio per il play tascabile Marchetti, ma anche per il sesto uomo ed arma tattica Brian Chase a lungo inseguito nell’Autunno 2012 dalla Juve Caserta prima di accasarsi in terra di Cremona), mentre l’impiego del lungo lituano Zavackas sarà valutato fino agli ultimi minuti precedenti alla palla a due.In casa Caserta il pericolo numero per le difese avversarie è quel Jeff Brooks, che in questo momento può essere considerato una delle principali stelle della nostra lega, non solo per il suo fatturato offensivo ma per la sua vigoria fisica espressa in rimbalzi e tanta energia in difesa. Proprio limitare la grande fisicità ed atletismo dei casertani sarà la prima voce nel piano partita dei cremonesi, i quali esprimono il loro migliore potenziale potendo contare sulle iniziative e pericolosità della propria pattuglia di esterni (Rich, Chase e J.Jackson) e sull’atipicità dei propri lunghi bravi a disimpegnarsi in attacco anche nelle piastrelle lontane dal pitturato. Gara, comunque, che vede la sua naturale favorita nei padroni di casa di Caserta, che potranno contare su un’importante cornice di pubblico, visto i prezzi popolari (biglietto di curva a 5 euro) offerti dalla società in occasione dell’ultima gara casalinga di regular-seasn, che si potrebbe tramutare in una festa per l’accesso play-off in caso di una vittoria dei bianconeri con le concomitanti sconfitte di Pistoia, impegnata sul campo della Virtus Roma, e di Varese, che ospiterà a Masnago la Mens Sana Siena.