Carlos Delfino: “La trattativa con la Fortitudo non è finita. Speriamo che il finale sia felice”.
Foto da pagina Facebook Fortitudo Pallacanestro Bologna 103
La guardia-ala argentina Carlos Delfino, rientrato a Bologna per giocare ai Giardini Margherita con la squadra Couponlus, è stato intervistato da Stadio parlando del suo futuro e della sua probabile permanenza con la Lavoropiù Fortitudo Bologna.
“La trattativa con la Fortitudo non è chiusa. Sembra una telenovela? Forse sì (sorride). Speriamo che il finale sia felice per tutti. Io sarei molto contento di giocare ancora alla Fortitudo, restando vicino a casa e ai miei bimbi. Con l’Aquila non è finita, non ci siamo mandati a quel paese. Anzi, sono fiducioso.”
Il problema è economico? “No. Io non sono uno molto difficile. Non so a chi toccherà muoversi per primo. So che la porta non è chiusa.”
Dal coach ha avuto le necessarie rassicurazioni tecniche? “Prima di rinegoziare la trattativa, ho incontrato Antimo per parlare del mio ruolo all’interno della squadra. Sono rimasto soddisfatto. Non credo sia quello il problema. Ci sarà da sedersi attorno a un tavolo e trovare una soluzione tra gente che si conosce. Non c’è alcun problema, né alcuna fretta.”
La Fortitudo resta la sua prima scelta nonostante altre offerte? “Finché potrò, aspetterò, ma non in eterno. Tra me e la Fortitudo c’è stima reciproca. Però, se io vendo una macchina a un amico, gli faccio un buon prezzo, non gliela do in regalo.”