E’ una serata speciale quella vissuta da Capo d’Orlando in questa ultima dell’anno in campionato. L’Upea Orlandina Basket vince 84-71 contro la Openjobmetis di Gianmarco Pozzecco, al suo ritorno in terra siciliana dopo le due splendide stagioni passate da capo allenatore biancazzurro.
PalaFantozzi gremito in ogni ordine di posto e società che avrà registrato, con grande probabilità, il più alto incasso della sua storia, considerato il fatto che la partita rientrava nell’Orlandina Day (abbonamenti non validi). Pubblico che ha applaudito il suo ex condottiero, visibilmente emozionato all’uscita dagli spogliatoi e durante tutto l’arco della partita. Soltanto un acuto nel finale di Varese, che ha raddrizzato una partita altrimenti pessima, ha fatto entrare in partita anche Pozzecco, che per l’eccesso di foga con gli arbitri si è beccato un tecnico a 3’ dalla fine.
Come dicevamo, match controllato per 3 quarti pieni dai locali, con un Freeman stellare autore di 24 punti e 4 bombe scriteriate e da distanza impossibile, un ritrovato Basile ed il solito, decisivo capitan Soragna, fondamentale coi suoi 6 punti proprio mentre Varese ritornava sotto la doppia cifra di svantaggio.
L’Orlandina tocca anche il +28 nel terzo quarto, complici alcune giocate dello stesso Freeman, le scorribande di Henry e il contributo offensivo da parte di Archie, autore di 17 punti e 10 rimbalzi.
Non c’è storia ma Pozzecco, pur conoscendo bene il calore del PalaFantozzi, in fondo ci sperava, come conferma nella conferenza stampa post-partita. Griccioli invece si gode il momento, l’affetto del pubblico e i 10 punti di vantaggio sull’ultima in classifica Caserta, ancora ferma al palo e ormai alla tredicesima sconfitta di fila in campionato.
L’Upea conquista quindi la quarta vittoria di fila in casa, la terza contro una grande (in ordine Sassari, Cantù e Varese), due punti che convincono tutti e che a proiettano verso un inizio 2015 sempre più sereno.
Tra mille difficoltà, con tante assenze anche oggi (mancavano Nicevic e Burgess, oltre che Pecile), Griccioli ha saputo creare un gruppo competitivo, in grado di giocarsela con tutti (eccetto Milano e, forse, Avellino) e anche divertire, superando le perplessità di inizio campionato.
Varese viene raggiunta in classifica dall’Upea e vede allontanarsi la possibilità di qualificarsi per le Final Eight; alla prossima, in casa con Pistoia, proverà a tornare alla vittoria, consapevole che può e deve fare di più per risalire in classifica.
BasketItaly.it MVP: Austin Freeman, 24 punti. Classe immensa, segna alcuni canestri impossibili a fil di sirena, carica il PalaFantozzi guidando l’Upea alla vittoria. A volte un pò testardo, ma quando fornisce prestazioni come quelle di stasera lascia tutti a bocca aperta. Applausi.
Upea Capo d’Orlando – Openjobmetis Varese 84-71 (27-14, 48-29, 65-40)
Capo d’Orlando: Archie 17, Freeman 24, Hunt 9, Basile 8, Soragna 12, Cochran n.e., Karavdic n.e., Henry 14, Bianconi n.e., Strati n.e.
Varese: Rautins 5, Daniel, Casella, Robinson 22, Lepri, Diawara 16, Okoye 4, Deane 5, Callahan 8, Ballanzoni n.e., Pietrini n.e., Eyenga 11
Tiri da due: Capo d’Orlando 14/26, 53% ; Varese 20/47, 42%
Tiri da tre: Capo d’Orlando 13/24, 54% ; Varese 7/28, 25%
Tiri liberi: Capo d’Orlando 17/18, 94% ; Varese 10/12, 83%
Rimbalzi: Capo d’Orlando 40 (33 dif., 7 off.) ; Varese 30 (15 dif., 15 off.)
Assist: Capo d’Orlando 16, Varese 14