Capo d’Orlando riprende la marcia in casa sua, al PalaFantozzi, centrando la quarta vittoria consecutiva casalinga e riscatta così l’amarezza patita dopo la sconfitta a Caserta. Varese invece resta inguaiata nella zona medio-bassa della classifica: per la Openjobmetis è il 4° k.o. in 5 gare; coach Moretti, complici anche i deludenti risultati di coppa, è ora a rischio.
L’Orlandina è stata quasi sempre col naso avanti e anche nei momenti in cui Varese è tornata sotto, ha dato l’impressione di avere il pieno controllo della situazione: merito sicuramente del momento sereno e positivo che sta vivendo.
Varese comincia bene e sull’asse Maynor-Anosike, mette in difficoltà Capo d’Orlando. Per il lungo biancorosso 8 punti e altrettanti rimbalzi nei primi 6 minuti di gioco. Di Carlo allora ferma il gioco, chiama timeout, e Moretti ne approfitta per mettere dentro Pelle. E’ questo il momento in cui la Betaland piazza un parzialone di 16-2 con due bombe di Diener e prova a scappar via.
Nella seconda frazione sale in cattedra anche Tepic, alla prima davanti al suo nuovo pubblico, bravo a sfruttare i mismatch contro Avramovic e a capire quando e come entrare in partita.
Il primo tempo di grande equilibrio si chiude sul 39-34, con Di Carlo che dovrà fare a meno per il resto della gara di Mario Delas. Poi, al ritorno in campo, il match continua a giocarsi con grande intensità e anche per questo gli errori sono molti.
Varese si aggrappa al talento di Maynor e alle giocate difensive di Pelle, bravo a neutralizzare offensivamente Iannuzzi, ma Capo d’Orlando non molla un colpo e trova in Archie, nullo nel primo tempo, il suo principale terminale in attacco. Il break decisivo lo piazza proprio l’ex lungo coadiuvato dal rientrante Perl, che si ritraveste da mister-utilità, mette dentro due canestri, e poi torna in panchina dopo aver aiutato la sua squadra.
Nel finale Varese prova in tutti i modi a tornare in partita ma la lucidità e la maturità acquisita della Betaland permettono ai padroni di casa di ottenere i due punti in palio.
BasketItaly.it MVP: Milenko Tepic. 11 punti, 4/8 da due, 1/4 da tre, 8 rimbalzi, 17 di valutazione. Il neoacquisto di Capo d’Orlando si è integrato perfettamente coi compagni. Nessuna sorpresa, vista la sua grande esperienza, ma non ci si poteva davvero aspettare un impatto migliore. Difende forte, prende iniziative in attacco, poi si investa un assist fantastico per Iannuzzi. Surplus.
Betaland Capo d’Orlando – Openjobmetis Varese 76-71 (21-19, 39-34, 57-47)
Capo d’Orlando: Zanatta n.e., Galipò n.e., Tepic 11, Fitipaldo 7, Iannuzzi 11, Laquintana 6, Perl 4, Nicevic n.e., Delas 8, Diener 13, Archie 16, Stojanovic n.e.. Coach: Di Carlo.
Varese: Anosike 11, Maynor 13, Avramovic 6, Pelle 6, Bulleri 8, De Vita n.e., Cavaliero 3, Kangur 5, Canavesi n.e., Ferrero, Eyenga 19, Johnson n.e.. Allenatore: Moretti.
Tiri da due: Capo d’Orlando 20/42, 48% ; Varese 18/35, 51%
Tiri da tre: Capo d’Orlando 7/22, 32% ; Varese 6/24, 25%
Tiri liberi: Capo d’Orlando 15/19, 79% ; Varese 17/18, 94%
Rimbalzi: Capo d’Orlando 41 (28 dif., 13 off.) ; Varese 32 (24 dif., 8 off.)
Assist: Capo d’Orlando 12 ; Varese 11.