Debutto di campionato estremamente complicato per Capo D’Orlando che opspita al Palafantozzi i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, nel posticipo delle 20.45 di domenica in diretta su RaiSport
Qui Capo D’Orlando – La squadra punta chiaramente sul collettivo ma anche sull’esperienza dei veterani Nicevic e Diener (nonostante gli acciacchi fisici degli ultimi anni). ManDrake è sempre una bocca da fuoco di talento, e potrà essere molto d’aiuto il ritorno di Archie. Sotto canestro Delas dovrà approfittare dell’assenza di Raduljica. Il contorno è formato dai giovani Laquintana, Berzins e Stojanovic che sono si giovani ma vantano già una discreta esperienza ad alto livello.
Qui Milano – Milano reduce dalla vittoria in supercoppa si presenta con qualche acciacco. Assenti Raduljica (distorsione alla caviglia), Mantas Kalnietis (caviglia anche per lui) e Alessandro Gentile (recuperato ma reduce da una fastidiosa lombalgia). Presente Bruno Cerella che è reduce da un virus intestinale che lo ha tenuto fuori dagli allenamenti di venerdi. Quindi nei 12 ci sarà il giovane La Torre (classe ’97) poco utilizzato da Repesa in precampionato. Il roster è ampio e creato per sopperire agli infortuni non preoccupano quindi le assenze in casa Olimpia
La chiave del match – Milano è chiaramente favorita ma dovrà fare attenzione a non rilassarsi troppo e a sopperire alle assenze, soprattutto sotto canestro dove non ci sarà un centro di ruolo. Capo D’Orlando deve sfruttare il fattore campo ma soprattutto cercare di impedire a Milano la transizione offensiva che rischia di essere letale. Quindi fondamentale la difesa dei padroni di case e costringere Milano a giocare contro la difesa schierata cercando di dare fastidio agli ingranaggi della squadra di Repesa approfittando anche della ruggine di inizio campionato.
Non esageriamo dicendo che se Milano gioca come sa fare può vincere facilmente ma come spesso dice Repesa è fondamentale partire concentrati fin dal primo minuto. Vista l’assenza di Gentile è una buona occasione per Abass dopo i pochi minuti di supercoppa.