Capo d’Orlando, gm Sindoni: “Non siamo obbligati ad intervenire sul mercato. Bowers fuori per almeno 4 gare, Stojanovic altre 6 settimane”
Nella conferenza stampa che precede il match di domenica tra Virtus Bologna e Betaland Capo d’Orlando, il gm di Capo d’Orlando, Peppe Sindoni (a destra nella foto), si è espresso sulle possibilità di poter tornare sul mercato (causa infortunio dell’ala titolare, Bowers) e sulla questione Stojanovic, per quel che riguarda il suo tesseramento e l’infortunio che lo affligge da più di un mese.
“Abbiamo una grandissima fiducia nella squadra, il ragazzo che era progettato per essere il sesto esterno (Perl, ndr), da zero minuti forse, oggi è la nostra guardia titolare ed è un giocatore che ha addosso gli occhi di tante squadre grosse del campionato italiano. Non ci siamo mai e poi mai detti di poter intervenire sul mercato per sostituire Stojanovic, perchè in pratica è un’assenza che fino adesso non abbiamo percepito; è chiaro, però, che adesso si va a sommare l’assenza di Bowers, e siamo costretti a fare una valutazione più attenta, ma con la stessa serenità. Abbiamo una grandissima fiducia in tutti i ragazzi che abbiamo e del lavoro che la squadra sta facendo, al tempo stesso vogliamo il meglio per il club, cioè provare a vincere più partite possibili. Per cui, stiamo attenti, se capita un’occasione di poter prendere un giocatore che aggiunge qualcosa, per sostituire temporaneamente Bowers, lo facciamo, altrimenti siamo assolutamente convinti che il roster sia abbastanza profondo. Pensiamo di avere Bowers fuori per 4 partite; prendere un atleta con visto è un’operazione che richiede un pò di tempo: un giocatore a gettone per 1-2 partite non fa parte del nostro modo di intendere questo gruppo. Dunque non siamo obbligati a fare un’intervento sul mercato.”
Il gm si è anche confrontato con lo staff tecnico per capire se vi fosse la necessità di inserire un nuovo giocatore, magari nello spot di guardia: “Ho chiesto agli allenatori cosa pensassero di questa situazione e, a fronte della mancanza di Bowers, abbiamo parlato del fatto che un potenziale visto a gettone potesse essere speso anche in un altro ruolo. Lo staff tecnico è stato chiaro e deciso: il perimetro va molto più che bene, abbiamo un giocatore che è Jasaitis che può scalare nello spot di 4. Quindi la fiducia in Perl, in Laquintana, è totale, e i minuti che stanno giocando in questo frangente lo confermano. Quindi, se interveniamo sul mercato, lo facciamo per un lungo.”
Infine, chiarita la situazione sul tesseramento e sull’entità dell’infortunio del serbo Stojanovic, fermo ai box da fine Agosto: “Stojanovic è un giocatore che, compiuti i 18 anni, si trasferisce legalmente per giocare in un altro club, senza accettare l’offerta di contratto professionistico che la Stella Rossa gli proponeva. Il giocatore si accorda con noi, senza sottoscrivere un contratto, e adesso si attende che la FIBA prenda una decisione sul premio d’incentivazione (poco corposo a livello economico) da corrispondere alla squadra serba. Sappiamo già, da questa settimana, qual è l’importo; la FIBA probabilmente ce lo comunicherà in via ufficiale nella prossima settimana, ma in sostanza è la cifra che sapevamo dal 29 Luglio. Il giocatore è a Capo d’Orlando, è aggregato con la squadra e tutto quello che fa è legittimo; non può ancora firmare un contratto professionistico con noi finchè non venga presa questa decisione. Stojanovic è fuori per altre 6 settimane, è una cosa che sappiamo dal primo giorno e che abbiamo deciso di accettare; è un ragazzo del ’97, che probabilmente si è presentato qui con un infortunio accusato precedente al suo arrivo. Al momento non è un nostro giocatore; il giorno in cui la FIBA decide l’importo la società ha la facoltà di firmarlo. Per cui credo che questo faccia capire la fiducia estrema che noi abbiamo nel resto della squadra e, al tempo stesso, credo che lasci intendere quello che questo ragazzo possa dare alla squadra.”