Oggi alle ore 18.15 sfida importante per la Red October Cantù, che affronta in casa al PalaBancoDesio la Fiat Torino, con la speranza di riassaporare il sapore della vittoria, dopo quattro sconfitte consecutive. I piemontesi invece attualmente si trovano a metà classifica e sono in un buon momento dal punto di vista fisico.
Le due formazioni si sono affrontate 51 volte con un bilancio favorevole alla Red October sia negli scontri generali, dove si è imposta in 31 occasioni, sia se si considerano solamente le gare giocate in Brianza con i bianco- blu, dove hanno vinto 21 delle 26 partite disputate.
La partita verrà trasmessa in differita lunedì 28 novembre alle ore 22.30 da Milanow (canale 191 del digitale terrestre).
QUI CANTU’. Altra settimana non semplice visti i tanti indisponibili e i tanti acciaccati. Sia Alex Acker che Gani Lawal dovrebbero però essere regolarmente della gara, così come il capitano Craig Callahan, ma di sicuro non sono al meglio.
Coach Rimas Kurtinaitis ha parlato così della difficile situazione della sua squadra e della sfida contro la Fiat Torino: “Ci sono molte ragioni per spiegare il nostro momento difficile, ma riguardano il passato mentre io invece voglio concentrarmi sul futuro. Ci siamo allenati con grande impegno in settimana e i giocatori hanno fatto il massimo per cercare di vincere domenica. Purtroppo abbiamo ancora dei piccoli problemi fisici che ci hanno impedito di allenarci 5 contro 5 perché non ho 10 elementi a mia disposizione. Abbiamo quindi deciso di analizzare i giochi di Torino “spezzando” le diverse situazioni in modo da poterle preparare con il 3 contro 3 o il 4 contro 4. Ovviamente non è la situazione ideale, però ho apprezzato l’impegno e la dedizione e dei ragazzi.”
QUI TORINO. L’Auxilium si trova a metà classifica in Serie A con 6 punti, ossia con due lunghezze di vantaggio sui bianco- blu. I piemontesi domenica scorsa si sono arresi in casa solamente dopo un tempo supplementare all’Umana Reyer Venezia, ma stanno comunque attraversando un buon momento di forma, visto che, due settimane fa, hanno espugnato il campo della Dolomiti Energia Trento. Uno dei punti forte di Torino è di sicuro il play titolare dei giallo- blu,l’americano Chris Wright, che è il secondo assist man della Serie A con 7 assist di media a partita e che segna anche 11,8 punti di media a match. Altra curiosità, Coach Vitucci, conta su una panchina formata interamente da giocatori italiani. Il secondo allenatore dell’Auxilium ,Comazzi, ha parlato così della sfida coi canturini:“Una formazione in crisi di risultati che quindi scenderà sul terreno di gioco con grande forza e motivazione, vogliosa di non incappare nella quinta battuta d’arresto consecutiva. Noi dovremo pertanto offrire una prestazione di altissimo livello ed andare oltre quanto fatto fino ad ora. In sintesi mettere in campo il nostro miglior volto. Il roster di Cantù è quasi interamente nuovo, a parte il centro Johnson, e recentemente ha aggiunto un giocatore come Acker che può occupare più ruoli ed è in grado di aiutare il complesso in più situazioni. Una squadra molto straniera che ha quali principali attori italiani Parrillo e Callahan”.
La Chiave della partita. Cantù, come confermato dal proprio coach, ha un problema principale, cioè, prendere le decisioni giuste nei momenti chiave. Prendere decisioni corrette, avere un pubblico caldo a favore, pronto a incitare i giocatori, possono essere davvero importanti per la sfida odierna. Torino, invece, non avendo grossi problemi dal punto di vista fisico, potrà sfruttare le rotazioni cercando di tenere sempre il ritmo alto, in modo da far stancare i pochi giocatori a disposizione della Red October.