Per la 3^ giornata di ritorno del campionato di Serie A va in scena la sfida fra Acqua Vitasnella Cantù e Grissin Bon Reggio Emilia. La palla a due è in programma per domenica sera (ore 20.45) alla Mapooro Arena di Cucciago (diretta tv RaiSport1 HD).
QUI CANTÙ
Alle tre vittorie nelle ultime quattro partite in campionato, compreso l’ultimo exploit a Sassari, non è seguita una prestazione altrettanto soddisfacente nella FIBA Europe Cup, dove in settimana il Tartu Rock ha espugnato il Pianella. Coach Bazarevich richiama all’ordine i suoi giocatori, consapevole che una vittoria su Reggio Emilia avvicinerebbe ulteriormente Cantù ad un posto fra le prime otto in classifica. Nessun problema sul piano fisico, il roster è al completo: «Dobbiamo lavorare soprattutto sui continui cali di concentrazione che accusiamo all’interno di una stessa partita – commenta il coach – perché queste amnesie ci stanno costando parecchio. Mi attendo la giusta reazione da parte della squadra, chiederò ai miei giocatori di migliorare la difesa, aspetto fondamentale se vogliamo competere contro una formazione di primo livello come Reggio Emilia. Dovremo dimostrare che quello di mercoledì in Coppa è stato solo un incidente».
QUI REGGIO EMILIA
La Grissin Bon degli ex Stefano Gentile e Aradori è in cerca del riscatto in campionato dopo il passo falso ad Avellino nel turno precedente, che l’ha fatta scendere dal primo posto in classifica. Il successo di mercoledì in Eurocup è un’iniezione di fiducia in vista della trasferta di Cantù, dove coach Menetti dovrà rinunciare a Veremeenko, fermato alla vigilia da un problema alla schiena. Il lungo bielorusso si unisce in infermeria al lungodegente Kaukenas, ancora lontano da un pieno recupero: «Saliamo in Brianza consapevoli di affrontare una partita dalle mille insidie – le parole di Menetti – la prima di tutte sarà rappresentata dal Pianella, un campo “magico” nel quale in ogni partita l’ambiente spinge la squadra al 150%. Incontriamo inoltre una Cantù che rispetto alla partita dell’andata ha cambiato tutto. Non avremo due pezzi importanti come Kaukenas e Veremeenko, il quale era anche il nostro giocatore più in forma, ma le assenze non mi preoccupano perché abbiamo tutte le possibilità di disputare una grande partita dando spazio a tutti i giocatori della rosa, soprattutto ai baby come Strautins».