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Cantù regge un quarto, poi Pesaro dilaga (107-83)

Cantù regge un quarto, poi Pesaro dilaga (107-83)

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Con una grande prestazione corale di tutta la squadra (5 uomini in doppia cifra) e con 40′ di pura intensità e carattere la Carpegna Prosciutto Pesaro travolge l’Acqua San Bernardo Cantù 107-83, riscatta la pesante sconfitta di settimana scorsa contro Sassari e conquista due punti importanti in ottica playoff. Dopo un avvio di gara equilibrato in cui la formazione ospite fatica ma è brava a rispondere colpo su colpo alle sfuriate offensive dei padroni di casa, Pesaro scappa via a cavallo tra il primo e il secondo quarto, arriva all’intervallo sul +15 e dilaga nella ripresa, gestendo con relativa facilità il finale di partita. La Vuelle vince il confronto a rimbalzo, comanda nel computo degli assist (22-12) e trascinata da un Tyler Cain da 19 punti e 8 rimbalzi e un Gerald Robinson da 10 punti e 9 assist porta a casa l’ottavo successo stagionale e si riconferma al sesto posto della classifica. Per Cantù è crisi nera: 4 k.o. consecutivo, ultimo posto dietro l’angolo ed incubo retrocessione che incombe. Discreta in casa biancoblu la prova di Gabriele Procida che realizza 24 punti, 19 dei quali arrivati nel garbage time.

LA PARTITA

Alle prese con l’assenza causa Covid di Matteo Tambone e con un Carlos Delfino non ancora in perfette condizioni fisiche coach Repesa è costretto a schierare sul parquet della Vitrifrigo Arena un quintetto con Justin Robinson, Gerald Robinson, Drell, Filipovity e Cain; dalla parte opposta coach Pancotto risponde con Smith, Gaines, Pecchia, Leunen e Bigby-Williams. L’avvio di gara è tutto di marca biancorossa. L’approccio alla gara della formazione ospite non è dei migliori e la squadra marchigiana, con le realizzazioni di Cain e Filipovity, ne approfitta per portarsi subito sul 13-8, obbligando Pancotto a chiamare il minuto. In uscita dal time-out Gaines accorcia le distanze realizzando da oltre l’arco dei 6.75 ma dalla parte opposta Drell risponde presente e trova il canestro che ristabilisce le 5 lunghezze di vantaggio. L’asse play-pivot dei padroni di casa funziona in maniera perfetta e sembra essere un rebus per la difesa canturina nei primi dieci minuti di partita: Cain fa il vuoto sotto le plance, firma il suo decimo punto personale (5/5 da due) e Pesaro chiude il primo periodo sul +6 (26-20). Le realizzazioni dalla lunga distanza (6/11) consentono ai brianzoli di ricucire il gap ma è il neoentrato Delfino a prendersi la scena segnando 7 punti in fila e regalando ai suoi un margine di vantaggio di 9 punti a 4 minuti dalla fine del quarto (40-31). Cantù fatica a trovare la via del canestro e Pesaro prova a spingere il pedale dell’acceleratore prima dell’intervallo, cavalcando l’onda di un Gerald Robinson in serata di grazia. È l’ex Virtus Roma a salire di colpi, sia in termini realizzativi (8 punti) che di assist (7) coadiuvato da un positivo Drell che con due canestri consecutivi consegna ai padroni di casa il massimo vantaggio alla pausa lunga sul +15 (53-38). I biancorossi rientrano dalle ostilità con la cattiveria agonistica di chi vuole chiudere il prima possibile la gara. Cain continua a macinare punti, i marchigiani aumentano i giri del loro attacco e piazzano un parziale di 13-3 (69-41). È notte fonda per Cantù che non ha la giusta forza per reagire e rientrare in partita. La Vuelle invece ha saldamente nelle mani l’inerzia della sfida ed è cinica: approfitta dei diversi errori al tiro degli avversari e continua ad innescare con facilità il suo totem che non perdona con le conclusioni vicino al ferro. Donte Thomas prova a limitare i danni e ad indicare la via da seguire ai suoi ma qualche iniezione di fiducia non basta per placare la furia marchigiana: l’Acqua San Bernardo viene infatti respinta da Carlos Delfino che sulla sirena sigla il più 30 alla fine del terzo periodo (82-52). Il quarto quarto è solo una formalità: le due formazioni danno spazio ai giovani in panchina e giocano solo per giungere alla sirena finale. Pesaro batte Cantù 107-83.

TABELLINO

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – ACQUA SAN BERNARDO CANTÚ 107-83 (26-20, 53-38, 82-52)

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Drell 17, Filloy 5, Calbini 2, Cain 19, J.Robinson 4, Mujakovic, G. Robinson 10. Basso, Serpilli 6, Filipovity 16, Zanotti 9, Delfino 19  All. Jasmin Repesa

ACQUA SAN BERNARDO CANTÚ Gaines 10, Bresolin ne, Thomas 12, Smith 7, Procida 24, Leunen 3, Bigby-Williams 6, Lanzi ne, Johnson 13, Bayehe, Pecchia 8  All. Cesare Pancotto

NOTE: Tiri da 2: Pesaro 33/54 (61%), Cantù 17/35 (49%) – Tiri da tre: Pesaro 12/22 (55%), Cantù 13/27 (48%) -Tiri liberi: Pesaro 5/6 (83%), Cantù 10/16 (63%) – Rimbalzi: Pesaro 33 (19 RD, 14 RO), Cantù 31 (17 RD, 14 RO)