Vincere fa bene, vincere e convincere al Forum di Assago contro l’Olimpia Milano ne fa ancora più.
Neppure nei suoi sogni più nascosti Coach Pancotto avrebbe pensato ad un epilogo così meraviglioso.
Domini due quarti, ti riprendono e ti superano nel terzo, tiri fuori il carattere e porti a casa una partita non difficile, difficilissima.
Queste le parole dell’head-coach brianzolo al termine della partita.
“Ringrazio i nostri sostenitori che sono venuti ad aiutarci. C’è grande soddisfazione per i nostri tifosi, per Cantù e, soprattutto, per i miei giocatori che oggi, sul piano della mentalità, hanno disputato una partita di assoluto livello. Per prima cosa per il vantaggio che eravamo riusciti a creare nel primo tempo, come seconda per aver saputo rivincere la partita quando Milano è rientrata nel punteggio”.
“Statisticamente volevamo fare una partita di difesa e, in parte, nel primo tempo ci siamo riusciti. Volevamo impedire a Milano di fuggire e, con l’eccezione di qualche problema avuto nel terzo periodo, siamo riusciti a rispettare il piano partita che ci eravamo prefissati. In attacco abbiamo optato per quintetti piccoli perché muro contro muro non avremmo di certo potuto giocare”.
“Volevo che ci fosse personalità, consapevole che avremmo avuto qualche problema in aerea. Quella di oggi è una vittoria molto importate, non solo mediaticamente ma anche per me e per i miei giocatori, perché è la dimostrazione del percorso fatto sinora. In trasferta abbiamo vinto cinque partite, siamo tra le squadre ad averlo fatto con più costanza fuori casa. In ogni caso, adesso inizia il girone di ritorno e dovremo seguitare a sgomitare” ha terminato Pancotto.
Il prossimo incontro vedrà la compagine canturina sfidare Brindisi al PalaDesio già battuta alla prima di campionato, i biancoblu sapranno ripetersi tra le mura amiche?