Con un finale elettrizzante, la The Flexx Pistoia riesce a recuperare e superare al supplementare Cantù, che sembrava poter uscire con i due punti dal PalaCarrara. Nonostante una delle peggiori prestazioni stagionali, gli uomini di Esposito hanno ribaltato una gara ormai segnata, con gli ospiti avanti di tredici lunghezze quando mancavano otto minuti alla fine. I biancorossi, che apparivano spaesati e ormai arrendevoli, hanno sfruttato alcuni errori grossolani degli ospiti e, grazie anche a tre bombe consecutive di Moore, hanno ritrovato nuova energia e sono riusciti ad impattare la gara, vincendola al supplementare.
Nathan Boohe da una parte e Ja Juan Johnson dall’altra, hanno dato vita ad una sfida nella sfida di grande livello, poco accompagnati da tutti gli altri protagonisti sul parquet. Gli uomini di Bolshakov hanno ceduto in energia, penalizzati dall’assenza all’ultimo momento di Waters ed un Dowdell che è inevitabilmente andato in debito di ossigeno.
I biancorossi partono schierando Moore, Petteway, Roberts, Boothe e Crosariol, mentre Cantù risponde con Darden, Dowdell, Pilepice, Callahan e Johnson.
Inizio di gara equilibrato, anche se Pistoia tende a mantenere sempre un piccolo margine di vantaggio ed a metà periodo i toscani sono avanti 14-9, con sei punti di Boothe. Cantù piazza un mini parziale, torna avanti con una schiacciata di Johnson, ma chiude sotto il periodo di una lunghezza.
Pistoia sceglie di giocare sotto canestro, sfruttando i centimetri di Boothe e Crosariol, ma con una tripla di Acker i canturini allungano sul 25-32 dopo quattro minuti, con Esposito costretto al minuto di sospensione. Brutto momento della gara e soprattutto per Pistoia, che non riesce a trovare la via del canestro e Cantù si porta avanti al massimo vantaggio di 26-36 dopo sette minuti. Nonostante i tanti errori, i biancorossi hanno un sussulto, riportandosi a quattro punti di distacco, ma chiudendo il periodo sotto di sette lunghezze, con una tripla di Johnson sulla sirena.
Pessimo terzo quarto per entrambe le formazioni, con gli ospiti però che salgono sul 40-54 a metà periodo e mantengono tredici lunghezze di vantaggio fino alla pausa lunga.
Con Pistoia che sembra ormai sulle gambe, è’ Moore a dare una scossa decisiva alla squadra e con tre bombe consecutive che riportano incredibilmente in partita i biancorossi, con il punteggio sul 66-69 a 4’40” dalla fine. Johnson risponde da tre punti a Roberts, ma in un palazzetto che diventa una bolgia, la gara si infiamma e si arriva agli ultimi due minuti sul 73-77. La tripla di Boothe riporta Pistoia sotto di una lunghezza, con Darden che mette un solo libero ad 1’10” dalla fine. Petteway impatta a “33 dalla fine, ma Dowdell trova il nuovo vantaggio; nonostante abbia possibilità di spendere ancora quattro falli, i canturini permettono a Boothe di segnare a quattro secondi dalla fine. Cantù decide di regalare la partita a Pistoia, impiegando troppo tempo per la rimessa e permettendo ai pistoiesi di giocarsi l’ultima chance. Petteway sbaglia la tripla della vittoria, con le squadre che vanno al supplementare.
Le formazioni rimangono in parità fino ad una tripla di Petteway, che riporta Pistoia avanti 88-84 ad 1’35” dalla fine; Callahan risponde dalla lunga distanza, ma Roberts viene lasciato libero e con una tripla riporta i biancorossi avanti 91-87 ad un minuto dalla fine. Callahan commette sfondamento e Antonutti, in contropiede, mette i sigillo alla gara, con Esposito ad esultare ed il PalaCarrara impazzito dalla gioia.
MVP: Ja Juan Johnson, 32 punti in 44 minuti, 11/20 al tiro, 7/7 ai liberi, 7 rimbalzi e 35 di valutazione.
The Flexx Pistoia – Red October Cantù 94-87 (20-19 / 36-43 / 51-64 / 80-80)
The Flexx Pistoia: Moore (15), Petteway (19), Roberts (12), Crosariol (9), Antonutti (6), Okereafor (6), Cournooh (2), Lombardi (0), Di Pizzo ne, Boothe (25), Magro (0), Solazzi ne. All. Vincenzo Esposito
Red October Cantù: Pilepic (9), Darden (13), Callahan (10), JJ Johnson (32), Laganà (2), Kariniauskas (0), Parrillo (0), Acker (7), Quaglia (0), Dowdell (14). All. Kiril Bolshakov
