Per la quinta giornata della Beko Serie A si affronteranno domenica 9 novembre al PalaPentassuglia di Brindisi (ore 18.15) i padroni di casa dell‘Enel Basket e l’Umana Reyer Venezia.
Entrambe le compagini sono partite con 3 vittorie dopo 4 giornate e si trovano al 2° posto in classifica insieme a Milano e Reggio Emilia dietro la capo-classifica Dinamo Sassari. Brindisi e Venezia sono squadre ambiziose che hanno voglia di lasciare il loro segno nel campionato e ambedue hanno l’obiettivo minimo dei play-off. Sarà quindi una sfida importante per misurare le loro potenzialità contro un avversario di livello.
Qui Venezia:
In questi giorni ha fatto notizia l’accostamento alla Reyer da parte dell’ex Siena Spencer Nelson, ma per ora rimane solamente un rumor. Nelle fila del roster allenato da Charlie Recalcati l’unico dubbio di formazione è legato a Deividas Dulkys: la guardia-ala lituana nel finale della gara contro Varese ha subito una distorsione alla caviglia e nonostante ci siano stati ottimi miglioramenti negli ultimi due giorni, il suo utilizzo sarà deciso solo all’ultimo. Continua a essere sotto osservazione la coppia Stone-Moore, fin qui molto altalenante e oggetto di critica dai tifosi verso soprattutto il centro ex Caserta mentre il play rimane un oggetto misterioso per indefinibilità del suo ruolo. Sicuramente per esperienza e leadership la Reyer fa affidamento a Phil Goss e gli ex Siena Ress, Ortner e Viggiano, quest’ultimo in particolare evidenza da inizio campionato, oltre che all’intraprendenza dalla panchina con il giovane play Ruzzier e l’ala croata Peric, quest’ultimo a -26 da quota mille punti in Serie A.
Qui Brindisi:
E’ di poche ore fa la notizia del cavallo di ritorno Cedric Simmons (QUI il comunicato stampa). Il centro americano con passaporto bulgaro, reduce da una stagione in Grecia con la maglia dell’Olympiacos dovrebbe raggiungere Brindisi già nelle prossime ore per assistere alla partita di campionato contro Venezia, la società pugliese ovviamente si augura di poterlo schierare già nel match di mercoledì in EuroChallenge contro la svedese Södertälje BK.
Capitolo infermeria: se per la Reyer Dulkys sarà in dubbio fino all’ultimo, lo stesso si può dire per James Mays; il pivot centrafricano fermatosi nel match di Caserta alla caviglia anche questa settimana non si è allenato con la squadra e rimane fortemente in dubbio. Di difficile valutazione il tempo del completo recupero. Intanto gli uomini di Piero Bucchi sono reduci dalla sconfitta contro il Den Bosch di martedì nell’esordio in Coppa. E’ atteso quindi l’immediato riscatto contro Venezia. Ma in casa Enel c’è da verificare la tenuta della squadra dopo la prima esperienza europea ed è la prima volta che si sono trovati ad affrontare un impegno infrasettimanale e la cosa potrebbe avere dei riflessi sulle prestazioni fisiche, più che su quelle psicologiche. Tornando ai dubbi della disponibilità di Mays, contro la batteria di lunghi della Reyer tutto il peso della gara sotto le plance sarà di esclusiva pertinenza di Delroy James, Andrea Zerini e Dejan Ivanov, quest’ultimo sotto i riflettori e fin qui apparso ancora indietro nella condizione fisica. In regia la presenza di Bulleri condisce un ottimo reparto guardie con Cournooh, Henry e Turner.
Capitolo infermeria: se per la Reyer Dulkys sarà in dubbio fino all’ultimo, lo stesso si può dire per James Mays; il pivot centrafricano fermatosi nel match di Caserta alla caviglia anche questa settimana non si è allenato con la squadra e rimane fortemente in dubbio. Di difficile valutazione il tempo del completo recupero. Intanto gli uomini di Piero Bucchi sono reduci dalla sconfitta contro il Den Bosch di martedì nell’esordio in Coppa. E’ atteso quindi l’immediato riscatto contro Venezia. Ma in casa Enel c’è da verificare la tenuta della squadra dopo la prima esperienza europea ed è la prima volta che si sono trovati ad affrontare un impegno infrasettimanale e la cosa potrebbe avere dei riflessi sulle prestazioni fisiche, più che su quelle psicologiche. Tornando ai dubbi della disponibilità di Mays, contro la batteria di lunghi della Reyer tutto il peso della gara sotto le plance sarà di esclusiva pertinenza di Delroy James, Andrea Zerini e Dejan Ivanov, quest’ultimo sotto i riflettori e fin qui apparso ancora indietro nella condizione fisica. In regia la presenza di Bulleri condisce un ottimo reparto guardie con Cournooh, Henry e Turner.
La chiave tattica:
Ambedue le formazioni spiccano nelle statistiche di squadra da 2 punti (61,6% contro il 52,1% a favore dei pugliesi) con i due maggiori interpreti Benjamin Ortner 75.0 (15/20) ed Elston Turner 71.4 (15/21), e si equivalgono a rimbalzo (entrambe con 37,5 di media), statistica dove bisognerà tenere conto con Brindisi perimetrale e sbilanciata al tiro da tre data la sicura assenza di Mays, mentre la Reyer fronteggerà con cambi sistematici di quintetto (nella rimonta dell’ultimo quarto contro Varese era schierata con 3 guardie e 2 ali). In casa Enel l’ago della bilancia è Delroy James, la sua marcatura sarà molto importante con indiziato principale Jeff Viggiano, mentre a dettare i ritmi di Venezia sarà Phil Goss data la difficoltà da inizio campionato di Julyan Stone.
Precedenti ed ex:
22 i precedenti tra Basket Brindisi e Reyer Venezia, con 17 successi per Venezia e 5 per i pugliesi. A Brindisi il bilancio è di 3-7 per la Reyer. L’anno scorso Brindisi tra campionato e il 1° turno di Coppa Italia fece un secco 3-0, al PalaPentassuglia finì 88-78 con 25 punti di Jerome Dyson.
Ex della sfida sono Massimo Bulleri, a Venezia nella stagione 2012-2013, e Jeff Viggiano, in bianco-azzurro nella stessa stagione.
Dirigono l’incontro i signori Manuel Mazzoni, Gabriele Bettini e Dario Morelli
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