Il recupero della 23esima giornata di LBA vede Happy Casa Brindisi scivolare al PalaPentassuglia per mano della Dinamo Sassari per 90-97.
Dopo 17 giorni di stop causato dal covid-19 che ha invaso quasi tutta la squadra, Brindisi torna in campo e parte a tutto gas per poi affievolirsi nel finale, proteggendo tuttavia il +13 dell’andata. Il Banco di Sardegna, in assenza di coach Pozzecco, parte lenta per poi crescere in intensità soprattutto nel secondo tempo, grazie a una super prestazione di Kruslin con 5/6 da 3 e 3 assist; 20 punti a referto con 8 rimbalzi per Jason Burnell.
22 punti per Harrison con 3/6 da 3, segue Perkins a quota 21, Bostic con 16.
Cronaca
Inizio spumeggiante per la Happy Casa che mette a segno 10 punti nei primi due minuti con Bostic ed Harrison. La Dinamo un po’ lenta sulle gambe sbaglia sotto canestro e permette ai padroni di casa di andare sulla doppia cifra di vantaggio. Spissu cerca Bilan in post basso che accorcia le distanze, Thompson sentenzia dall’angolo. 5-0 di parziale riporta Sassari in piena carreggiata ed è 28-22 alla fine del primo quarto.
Sassari comincia a difendere come sa fare e con un altro mini parziale torna sul -3 e costringe Vitucci al primo time out del match. Ancora blackout per Brindisi che sbaglia al tiro e viene anticipata al rimbalzo, il Banco di Sardegna ne approfitta per firmare il sorpasso sul +5; serie di errori da entrambe le parti, poi Harrison riaccende l’animo biancazzurro. 44 pari all’intervallo.
Non cambia il punteggio nei primi due minuti della ripresa, le difese lavorano meglio degli attacchi, finché Burnell mette a segno il primo canestro del secondo tempo. Bostic restituisce con la stessa moneta, ma si va avanti punto a punto. Brindisi rimette la testa avanti ma Sassari è sempre in agguato affidandosi a Bendzius e Kruslin. 67-65 al 30’.
Katic pareggia nuovamente i conti, poi Brindisi perde sanguinosi palloni che indirizzano gli ospiti al massimo vantaggio sul +10 dopo sei minuti di gioco. Tanta stanchezza per la Happy Casa che stringe i denti e accorcia le distanze nel finale, Kruslin punisce ancora dalla lunga distanza. Perkins ed Harrison lottano fino alla fine ma anche il canestro rifiuta la palla. Chiude Sassari sul +7.