La zona 2-3 di coach Dell’Agnello manda in tilt l’Enel Basket Brindisi che sciupa così l’occasione di conquistare matematicamete la piazza numero 4 nella griglia playoff. La VL conserva ancora speranze salvezza grazie ai 25 rimbalzi di Anosike, al 3/3 da tre di Musso nell’ultimo quarto e ai 16 punti di Turner. Dyson 0/7 da due mentre Umeh è fouled out dopo 17 minuti. Questo e tanto altro nel countdown di Brindisi – Pesaro!
10 i punti di Bernardo Musso nell’ultimo quarto durante il quale ha estratto dal cilindro un 3/3 dalla lunga distanza che ha annientato Brindisi e ammutolito i 3500 del PalaPentassuglia. In precedenza aveva messo a referto solo 2 punti e collezionato uno 0/2 coi piedi dietro l’arco. Mano calda nei momenti che contano.
9 sono i punti con cui Brindisi ha vinto la partita di andata contro Sassari. Il prossimo match in terra di Sardegna è un vero e proprio spareggio per l’assegnazione del quarto posto in classifica e la possibilità di giocarsi il quarto di finale con il fattore campo a proprio favore.
8 i punti realizzati da OD Anosike che a sto giro non chiude la doppia doppia ma conquista una valanga di rimbalzi: ben 25(personal high) per un 33 di valutazione. In fase di tiro soffre le attenzioni fisiche di Zerini ma si fa perdonare raccogliendo tutto ciò che il ferro sputa.
7 i tiri da due di Jerome Dyson che raddoppia nel tiro da tre: ben 14 tentativi dalla lunga distanza mettendone a segno 5 con una percentuale di realizzazione del 35,7%. Lo 0/7 da due è però una delle chiavi della partita. Jerome è in un momento di forma non straripante e durante le penetrazioni la forza nelle gambe viene meno. La percentuale da due delle due guardie brindisine titolari è da incubo se si considera anche l’1/6 di Ron Lewis.
6 le triple messe a segno dalla VL nell’ultimo quarto. Musso e Turner Elston hanno dato vita alla sagra del tiro da tre alla quale ha partecipato anche Dordei. La zona 2-3 nel frattempo mandava in tilt gli attacchi dei padroni di casa e così Pesaro riesce a tenere ancora accese le speranze di una salvezza.
5 falli commessi da Michael Umeh, ultimo arrivato in casa Enel. 18 minuti di gioco per la combo guard che preferisce giocare da guardia ma che soffre troppo in fase difensiva. Rischia di far venire giù il PalaPentassuglia con un assist col contagiri per l’alley oop di Dyson ma la sua azione era viziata da un’infrazione di passi ravvisata dalla terna arbitrale. Umeh chiude con 8 punti tirando con un 2/3 da due, un 1/4 da tre e 1/2 ai liberi. 3 assist, 2 rimbalzi, 2 rimbalzi e 1 persa per una valutazione complessiva di 5 e plus minus peggiore fra i giocatori in campo: -13!
4 le triple messe a segno da Ron Lewis che finalmente diventa incisivo da tre tirando col 50% ma non riesce ad incidere attaccando il ferro: l’1/6 da due rovina la sua prestazione che si chiude con un 11 di valutazione anche grazie ai 5 rimbalzi.
3 le palle perse da Petty Perry che offre una partita tutt’altro che eccellente. Chiude con 4 punti in 17 minuti e per fortuna coach Dell’Agnello può contare su un Andrea Pecile in stato di grazia e nuovamente decisivo: Sunshine chiude con 10 punti in 25 minuti tirando con un 2/3 da due e un 2/4 dalla lunga.
2 le triple tentate e sbagliate da Miro Todic. Il lungo brindisino soffre un calo di forma col quale coach Bucchi deve fare i conti da troppe settimane. Il reparto lunghi Enel non offre valide alternative in fase offensiva. Chiotti e Zerini, per capacità e/o per scelta tattica, non riescono a giocare un pick&roll e gli attacchi di Brindisi sono basati principalmente sulla capacità degli esterni di attaccare il ferro.
1 stoppata subita da Elston Turner che non si intimorisce e tiene a galla Pesaro nuovamente diventando decisivo nel finale. Il suo step back rende difficilmente marcabile la sua tripla: coach Dell’Agnello fa fatica a privarsi di lui e Turner ripaga la fiducia con 16 punti in 36 minuti, tirando con un 5/11 da due e 2/5 da tre.
0 è il plus minus di Delroy James che non riesce a celebrare al meglio il suo compleanno nonostante la doppia doppia messa a referto. 11 punti e 12 rimbalzi, con una valutazione complessiva di 18, non sono bastati a Brindisi per conquistare il quarto posto. Delroy però sembra aver ritrovato la forma migliore e per Bucchi questo è un buon punto di partenza in vista delle sfide contro Sassari. Delroy James Vs Caleb Green è un duello che promette scintille.
Antonio Magrì
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