Nonostante la sonora sconfitta patito al Mediolanum Forum di Assago, al cospetto della corazzata nonchè super favorita per la vittoria finale dello scudetto dell’Olimpia Milano, l’Enel Brindisi è ancora al vertice della classifica di Lega A in coabitazione con altre tre compagini (Milano, Cantù e Roma). Ed il magico momento che la squadra biancoazzurra sta attraversando sul parquet di gioco, si riflette di conseguenza in tutto l’ambiente e la città pugliese, che brilla di passione ed entusiasmo dinanzi alle gesta dei propri beniamini. Un ulteriore attestato di stima, arriva d’oltreoceano dalla campionessa di tennis Flavia Pennetta, impegnata negli Australian Open, ma sempre informata sulle prestazioni della squadra della propria città.
Al termine del match perso ai quarti di finale ad opera della cinese Na Li, la giocatrice ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport anche del suo legame con la città e la squadra brindisina: “Amo la squadra e sono molto orgogliosa di tifare per i ragazzi di coach Bucchi. So che siamo in testa al campionato e ci attende un proseguio stagionale molto difficile, ma intanto l’Enel sta facendo qualcosa di eccezionale e in città c’è grande eccitazione. Non posso che esserne davvero contenta, sapete quanto sono legata a Brindisi e quanto sia felice se il nome della città si illustra per le imprese sportive. Tra l’altro quest’anno siamo Città dello Sport e quindi è ancora più bello primeggiare e dare un’immagine positiva. Sono un’appassionata di sport e perciò mi piace anche il basket: ho conosciuto Danilo Gallinari e così ogni tanto mi informo anche sul mondo NBA. Forse sarei stata una buona playmaker, chi lo sa, ma credo sia stato meglio cominciare con il tennis. Speriamo che per me e la squadra possa essere un anno di grandi soddisfazioni, e poi troveremo il modo di festeggiare insieme. Appena torno, mi rivedrete scatenata sulle tribune. Il sogno è di ammirare Brindisi in finale scudetto, sarebbe qualcosa di fantastico”.