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Brindisi manca di lucidità nel finale e viene sconfitta dai campioni d’Italia per 74-77

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Prova di carattere e solidità per la formazione di coach Dell’Agnello che ha condotto il match per 35 minuti, sempre in vantaggio sulla Reyer di de Raffaele. Brindisi gioca di squadra in azione offensiva e chiude bene la difesa, ma i lunghi degli orogranata cambiano il volto della partita nel finale e portano a casa due punti pesantissimi. Barber e Tepic i migliori scorers per la New Basket, rispettivamente con 15 e 14 punti, dall’altra parte 14 punti sia per Johnson che per Peric.

 

Brindisi parte rapida in transizione e attacca il perimetro nei primi dieci secondi dell’azione, mentre la Reyer si affida a Peric sotto canestro. Barber e Tepic (14 pt, 3 rimbalzi) conducono i brindisini firmando la doppia cifra dopo cinque minuti di gioco; gli ospiti tentano con poca fortuna il tiro pesante, poi De Nicolao dall’arco accorcia le distanze, chiudendo il primo quarto sul 22-16.

Tripla sul suon di sirena per Marco Giuri, segue un sottomano di Cardillo ed è +11 per i padroni di casa in avvio di secondo periodo. Venezia cerca Watt sotto le plance che batte i vuoti della difesa brindisina. Da una parte Tepic buca la retina dai 6,75, dall’altra ancora Watt risponde ad armi pari. L’Umana rincorre ma suona la carica sul -7, quando i biancazzurri sprecano un paio di azioni prima dell’intervallo. Ci pensa ancora Giuri a infiammare il PalaPentassuglia con la tripla allo scadere che vale il nuovo +7.  46-39 al 20’.

Haynes mette a referto  4 punti consecutivi, Johnson la infila da tre prima da un angolo, poi dall’altro: la Reyer ribalta i ritmi di gioco, rallenta l’attacco dei pugliesi e confonde in difesa Lalanne e Oleka. Time out per coach Dell’Agnello che rimescola le carte, Brindisi è in lieve affanno ma continua a rosicchiare punti; una Happy Casa che fa a meno di Randle e Lalanne che siedono in panchina per falli, ma che resta in partita sul +8 a due minuti dal termine. Haynes cecchino da tre riduce lo svantaggio sul 65-61 prima dell’ultimo riposo lungo.

Parziale corto nell’ultimo quarto (9-16) ma che è bastato agli uomini di coach Raffaele per confondere l’Enel con una buona difesa a zona. Mesicek fa respirare i suoi dalla lunetta, ma Brindisi manca totalmente di lucidità e si vede scivolare man mano una solida vittoria. Arriva la parità sul 71 firmata Johnson, Venezia corre per chiuderla definitivamente; così la sorpresa finale è regalata da Bramos (entrato al posto di Cerella che nel frattempo ha accusato dolori alla schiena)che a 30 secondi dalla fine segna la tripla centrale che spegne le speranze dei padroni di casa. 74-77 al termine della gara.

Per la New Basket è la terza sconfitta consecutiva e dunque resta con zero punti in classifica, ma si deve ripartire proprio da questa buona prestazione contro i campioni d’Italia per affrontare al meglio la sfida al Mediolanum Forum contro l’Olimpia. L’Umana invece resta imbattuta dopo tre giornate di campionato e dopo aver battuto in settimana il Banvit in Champions League dopo tre tempi supplementari.

 

Tabellini

HAPPY CASA BRINDISI: Mesicek 4, Suggs 13, Tepic 14, Oleka 2, Lalanne 13, Cardillo 3, Giuri 8, Barber 15, Randle 2, Canavesi, Sirakov ne.

UMANA VENEZIA: Haynes 13, Peric 14, Johnson 14, De Nicolao 8, Jenkins 5, Orelik 3, Ress 3, Biligha 3, Cerella, Watt 7, Bolpin ne.