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Credit: FIBA.Basketball Brindisi decimata ma mai doma: abbattuta la corazzata Milano 80-71

Brindisi decimata ma mai doma: abbattuta la corazzata Milano 80-71

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Happy Casa Brindisi compie l’impresa contro l’Armani Milano e vince per la prima volta nella sua storia anche nella giornata di ritorno per 80-71. La classifica si aggiorna e con lo scontro diretto a favore è la nuova capolista a 36 punti.


Una Brindisi decimata per le assenze in campo di Darius Thompson, Nick Perkins l’asse play-pivot titolari, e il coach Frank Vitucci gioca un primo tempo superlativo, si accoppia bene in difesa costringendo le scarpette Rosse a tiri forzati ed è rapida in contropiede. L’Olimpia tenta la rimonta nel secondo tempo con un sontuoso Sergio Rodriguez, leader con 23 punti e 7/10 da 3, mette pressione e prova a ribaltare il ritmo; Bostic e compagni non perdono la lucidità e nonostante la stanchezza mantengono l’inerzia del match fino alla fine.

 

6 uomini in doppia cifra per Brindisi con un super Derek Willis da doppia doppia con 17+10, 15 a referto per Bostic. Dall’altra parte non sono bastati gli apporti di Punter e Shields  (rispettivamente con 10 e 11)

 

 

Cronaca

Parte bene la Happy Casa con Krubally che ha un forte impatto sotto canestro, Punter infila due triple facili sfruttando un buon giro palla. Si mette in ritmo Willis che affonda la difesa ospite giocando spalle a canestro e va a firmare un mini vantaggio per Brindisi ala fine del primo quarto: 22-17.

I biancazzurri provano ad allargare le distanze raggiungendo il +7, poi Leday e Delaney mettono in difficoltà la squadra di casa che si perde e non si intende in fase offensiva, complice anche la temporanea uscita dal campo per capitan Zanelli. Sale in cattedra Bostic che da tiratore si “improvvisa” penetratore e guida Brindisi al massimo vantaggio sul +9, ma Milano guadagna terreno al rimbalzo e ci pensa Rodriguez a spegnere gli animi degli avversari con due bombe centrali per il -2 (parziale 0-7). 41-35 all’intervallo.

L’Armani gioca in pick and roll e sorprende i brindisini, Rodriguez inarrestabile da qualsiasi punto del campo buca la retina e manda i suoi al -1. Time out coach Morea. Rientra Bell che assieme a Willis innalzano il muro della difesa e impediscono passaggi facili all’Olimpia; qualche spreco in attacco per i pugliesi che però rimediano nel finale con il tap in di Visconti. 59-50 al 30’.

Vola Brindisi che in 30 secondi piazza due schiacciate con Gaspardo e Visconti a scrivere il +13. Tarczewski si crea spazio nel mucchio brindisino, Rodriguez accorcia le distanze come meglio sa fare ed è nuovo -4 a metà tempino. Bostic vede assente la difesa milanese e si crea un’autostrada che riporta la Happy Casa sul +10 in un amen. Segnali di resa da parte dell’Armani a tre minuti dalla fine mentre Rodriguez prova il tutto per tutto, ma Brindisi tiene saldo il vantaggio.