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Brindisi ci crede: a Capo d’Orlando per affermarsi in chiave Final Eight

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danny agbelese brindisi 2016-12-19

L’Enel Brindisi scende in campo al PalaFantozzi in casa dell’Orlandina per la penultima giornata di andata del campionato. La squadra pugliese vuole ripetersi dopo il successo ottenuto con Caserta, mentre i ragazzi di coach Di Carlo provengono dalla sconfitta con Avellino e vogliono riscattarsi davanti al loro pubblico.

 

QUI CAPO D’ORLANDO: Dopo la cessione del play Bruno Fitipaldo al Galatasaray, l’Orlandina affida ora la cabina di regia al pugliese classe 1995 Laquintana, affiancato dai giovani talenti Stojanovic e Perl. Capo d’Orlando è una squadra che corre a gran velocità e vede come suo punto di forza le transizioni offensive, senza considerare le buone percentuali al tiro dalla lunga distanza che vedranno come protagonista soprattutto Drake Diener, ex pupillo di coach Sacchetti nei tre anni in quel di Sassari. Sotto le plance si alternano il centro Delas, la sorpresa del campionato Iannuzzi e il capitano Nicevic. Coach Fioretti ha presentato così la sfida contro i pugliesi: “Brindisi è una squadra offensiva a cui piace tirare nei primi otto/dieci secondi; ognuno di loro è pericoloso e hanno quattro giocatori in doppia cifra, ma la particolarità principale è la capacità dei lunghi di giocare da dentro e fuori, tirando da tre o in uno contro uno. Hanno un giocatore atipico come M’Baye che può giocare tre ruoli e può attaccare fronte a canestro, da tre punti ma anche in post basso. Ci apprestiamo a disputare la prima partita del 2017 contro una squadra di puro talento”.

 

QUI BRINDISI: La squadra di coach Sacchetti ha trovato una solida identità già dalle ultime partite, quella al Forum contro l’Olimpia persa solo nel finale e l’eccitante vittoria casalinga con la Juve Caserta, e vuole continuare il suo buon momento per la corsa alle final eight di Coppa Italia. Con l’acquisto dello sloveno Mesicek l’Enel può contare su una rotazione in più (nonostante Joseph e Donzelli siano ancora out) e già nella sua prima gara con la squadra pugliese la guardia classe 1997 ha dimostrato la sua freddezza tecnico-tattica e la sua personalità. Quello biancazzurro è un quintetto che vanta di uno dei migliori marcatori della serie A, Amath M’Baye, e che sta scoprendo man mano e sempre meglio il suo centro Robert Carter, capace di infliggere punti all’avversario anche dalla lunga distanza. Chiudono il cerchio il leader ormai indiscusso Durand Scott, e Goss e Moore che si alternano in cabina di regia per dirigere e indicare le chiavi del match.

 

Chiave tattica – Capo d’Orlando dovrà porre attenzione all’atletismo dei brindisini, che sanno attaccare in velocità e sorprendere spesso l’avversario dall’arco dei tre punti. L’assenza di Fitipaldo è un punto a sfavore per i padroni di casa, ma la giusta circolazione di palla accompagnata da un’ intensa difesa può confondere gli uomini di Sacchetti.

Palla a due alle 20.30 con diretta tv sul Canale 85 e in diretta web sul sito newbasketbrindisi.it