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Brindisi-Avellino: i brindisini per chiudere la striscia negativa, irpini per conservare la serie positiva

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Domani sera si affronteranno per la nona giornata del girone di ritorno del massimo campionato italiano di basket i padroni di casa dell’Enel Brindisi contro la Sidigas Avellino. Le due squadre vivono un momento diametralmente opposto nei risultati perché i brindisini sono reduci da quattro sconfitte consecutive, mentre gli irpini hanno vinto gli ultimi quattro impegni nei quali sono scesi sul legno di gioco. La squadra pugliese, comunque, nonostante i cattivi risultati dell’ultimo periodo rimane al nono posto in classifica in compagnia della Juve Caserta a due punti di distanza dall’ottavo posto di Venezia,

che significa ingresso nei play-off, anche se alla luce dello 0-2 nello scontro diretto contro i lagunari virtualmente sono quattro i punti da recuperare alla squadra di coach Mazzon.  Nella gara di domani l’Enel vorrà dimostrare ai propri tifosi di non aver staccato la spina anzitempo una volta raggiunta la salvezza, e soprattutto vorrà dare un colpo di spugna sulle polemiche che si sono innescate nelle ultime due settimane nell’ambiente brindisino. Polemiche, che  si sono aperte ufficialmente nella sconfitta di due domeniche fa a Pesaro, quando coach Bucchi aveva notato e sottolineato un atteggiamento remissivo da parte di alcuni suoi giocatori, e continuate ad inizio settimana, quando all’indomani della sconfitta di Montegranaro si erano sparse delle voci incontrollate sul possibile divorzio tra la società pugliese ed il play Scottie Reynolds. Lenews di un’eventuale rescissione contrattuale tra le parti sono state smentite con forza dal presidente Marino in una conferenza stampa di Mercoledì scorso, ed anche coach Bucchi nella conferenza pre gara ha sottolineato la fiducia nel giocatore americano, ed ha negato qualsiasi dissidio all’interno dello spogliatoio tra lo stesso Reynolds e l’altra star in gruppo Jonathan Gibson: “Reynolds deve rimanere qua per altri due mesi, e pertanto deve resettare, lui e Gibson personalmente sono molto diversi, ma professionalmente tra i due c’è stima reciproca, fra di loro c’è una sana competizione”. Nell’altra metà campo l’Enel si troverà  ad affrontare una Sidigas completamente rivoluzionata in questo girone di ritorno rispetto alla gara d’andata, che gli irpini vinsero sui pugliesi al PalaDelMauro. Innanzitutto tra gli irpini mancherà per infortunio Linton Johnson ,reo all’andata di aver esultato oltre misura sotto lo spicchio dei tifosi brindisini, ma oltre a lui non ci saranno l’altro pivot Ebi, il play Shakur e l’americano di passaporto greco ora a Caserta Mavraides. I volti nuovi nel roster irpino sono quelli della guardia Taquan Dean, tornato ad Avellino dopo l’esperienza ad inizio stagione in Turchia, quello dell’ex Jimmy Lee Hunter, quello del lungo bulgaro Kaloyan Ivanov, quello dell’esperto pivot americano Brandon Brown, e soprattutto quello di Jaka Lakovic. Quest’ultimo è stato con la sua classe ed esperienza in regia l’aggiunta più importante insieme a quella di coach Pancotto per risollevare gli irpini da una classifica che li vedeva all’ultimo posto non più di un mese fa. Ora gli irpini hanno ben sei punti di vantaggio sull’ultima Biella, dopo aver battuto a domicilio i piemontesi nell’ultimo turno di campionato, nonostante la gravosa assenza proprio di Jaka Lakovic. Il play ex Pana e Barca è stato fermato da un risentimento muscolare, ha ripreso ad allenarsi da due giorni, ma come ha ammesso lo stesso tecnico Cesare Pancotto rimane in dubbio per la gara in quel di Brindisi: “Per quanto riguarda Jaka gli esami medici non hanno riscontrato problemi , ma c’è anche da pensare alle sensazioni del giocatore. Vedremo con lui in questi giorni, e poi Domenica valuteremo il da farsi, non voglio creare aspettative nella squadra sulla sua presenza o meno”.  Il tecnico irpino, inoltre, sa che gli avversari proveranno con una prova di forza a ritrovare il successo davanti al pubblico amico: “Avere fiducia dopo gli ultimi risultati non significa avere presunzione, loro lottano per i play-off e sappiamo che faranno di tutto per vincere, noi dovremo fare meglio dei nostri avversari mettendoci più cuore, più fiducia, confortati dal nostro grande lavoro nell’ultimo periodo”.

Confronti chiave

Sarà molto interessante nella gara di domani nel caso che Lakovic ci sarà osservare il confronto tra il play sloveno ed il discusso Reynolds, giocatori entrambi capaci con il proprio talento e la propria visione di gioco di  accendere i propri compagni (Reynolds 5,3 assist di media, Lakovic 6,8 assist a partita). Tutto da gustare sempre nel settore degli esterni il confronto tra i bomber Gibson (19,1 punti di media) e Dean (10,7 punti di media, ma l’anno passato 16 punti di media in regular season), ed importante sarà il confronto sotto canestro, dove l’Enel è sicuramente più atletica con i suoi Robinson (5,3 rimbalzi di media) e  Simmons (6,3 rimbalzi a partita) contro i più esperti e smaliziati Brown ed Ivanov (7,7 r. a partita). Entrambe le squadre hanno panchine abbastanza profonde, quindi sarà decisivo valutare l’impatto delle seconde linee sul rettangolo di gioco.