Una squadra determinata a raggiungere il miglior piazzamento possibile contro una senza più alcun obiettivo e che per giunta non può contare sui principali terminali offensivi, Sasha Vujacic e Garrett: date queste premesse al PalaGeorge nessuno si aspettava che la partita fra Brescia e Torino avrebbe potuto regalare così tante emozioni.
Una orgogliosa Torino è riuscita trascinare Brescia al supplementare, ma qui ha pagato l’assenza dei due ex NBA ed ha ceduto per 98 a 95, inanellando così la nona sconfitta consecutiva.
E’ stata una partita in cui è successo letteralmente tutto e il contrario di tutto: Brescia è partita forte, sfruttando la vena offensiva di Ortner, mentre la Fiat è riuscita a risalire la china una prima volta dal 30-13 pur non segnando mai dai 6.75 (0/9 dai 6.75 al 20′).
Arrivata sul -9 (38-29) grazie ad una miriade di liberi segnati (14/17 a metà partita) e mancata da Tourè la bomba del possibile -6, la Fiat ha subito un contro-parziale di 0-6 con protagonisti Cotton e Landry.
Nel secondo tempo però a prendere per mano la Fiat è arrivato come salvatore della Patria Andre Jones che dopo i primi 20 minuti chiusi a zero punti, ha iniziato a trivellare la retina a suon di triple (5 nel solo terzo quarto) ed ha consentito all’Auxilium di ricucire il distacco.
Dal 48-34 del 20′ la Fiat ha impattato a quota 58: a prendere per mano le Germani è stato invece Cotton, che alla seconda uscita con la maglia biancoazzurra ha già mostrato personalità e talento da vendere.
Sono infatti di Sacchetti e dell’MVP del campionato australiano i punti che hanno ridato fiato alla Leonessa nel terzo periodo. E sono suoi anche i punti con cui Brescia ha provato a dare una spallata decisiva a metà dell’ultimo periodo (77-68), nonchè quelli decisivi nell’extra time.
Ancora con le spalle al muro la Fiat ha reagito, condotta dal cuore e dai 15 assist di capitan Poeta che a ripetizione ha servito alley-hoop e palloni al bacio per i back door di Washington, il quale ha segnato il canestro che è valso il supplementare.
Nell’overtime la Fiat, menomata anche dall’uscita per cinque falli di Mbakwe, ha fatto corsa di testa grazie ai canestri di Poeta (doppia doppia da 17 punti e 15 assist) prima di subire uno 0-8 di parziale che l’ha costretta ad alzare bandiera bianca, stremata ma conscia di aver lasciato tutto sul parquet.
Brescia consegue gli obiettivi che si era prefissata alla vigilia: raggiungere matematicamente il terzo posto e procedere all’inserimento di Cotton nei meccanismi, visto che il giocatore americano per il contributo fornito nei momenti nevralgici della partita, è stato l’MVP della partita con 23 punti e 7 assist.
Tabellino Brescia-Torino 98-95 (21-11; 48-34; 64-61; 83-83)
Brescia: Cotton 23, Ortner 12, Sacchetti 16, Landry 8, Vitali L. 4, Vitali M. 8, Moore 11, Traini, Fall 4, Moss 12, Mastellari ne: All:Diana
Torino: Poeta 17, Tourè, Akouà ne, Mittica ne, Garrett ne, Mbakwe 10, Pelle 12, Colo 5, Washington 15, Mazzola 12, Jones 24 . All:Comazzi-Galbiati