Virtus e Cantù si affrontano nella settima giornata di Serie A. Entrambe le squadre vogliono riscattare le brutte sconfitte subite nello scorso turno con Venezia e Brindisi.
QUI VIRTUS
Dopo le brutte figure delle ultime due giornate, la Virtus ha voglia di muovere la classifica, partendo dalla buona vittoria in Champions in casa del Besiktas, e che la vede al comando del proprio girone. Per circa un mese i bianconeri dovranno fare a meno del leader difensivo a Martin, uscito infortunato nella sfida con Venezia. Coach Sacripanti presenta la partita in sala stampa: “giochiamo una partita importante contro una squadra di grande talento e individualità. Hanno giocatori come Gaines, Mitchell, Jefferson che possono cambiare la partita da un momento all’altro. Dobbiamo avere un piano partita molto chiaro: a Cremona nel primo quarto Cantù ha segnato 31 punti, a Brinidisi 5. Dobbiamo noi controllare il gioco: un sistema per controllare le loro individualità. Ci serve energia e durezza. Sono soddisfatto del percorso che stiamo facendo, una buona partita a Istanbul, siamo tornati in palestra subito giovedì. Oggi non ha preso parte all’allenamento Qvale, che è rimasto fermo per motivi precauzionali, per un piccolo affaticamento con cui dobbiamo convivere. Si è allenato bene giovedì e venerdì e oggi abbiamo deciso di tenerlo a riposo. Ci aspetta una bellissima partita, una sfida importante nel nostro percorso di lavoro. Qvale non ha avuto nessun problema, ha avuto un piccolo affaticamento. Non sono un dottore, ci deve essere una gestione importante da fare nei suoi confronti: se non succede nulla di traumatico, è necessaria una gestione più oculata rispetto agli altri. Dopo il suo primo stop lo abbiamo trattato come un giocatore normale e infatti ha avuto una ricaduta: ora dunque siamo più cauti nel suo utilizzo perché così migliorerà la sua condizione. Ha fatto una buona gara a Istanbul, un passo in avanti a livello fisico rispetto a Venezia”.
QUI CANTÙ
Ottimo inizio di campionato per i brianzoli, che ha dimostrato in queste giornate di non essere una squadra che punta solo alla salvezza. Dopo la brutta prestazione a Brindisi Cantù e Pashutin vogliono dimostrare il loro valore al Paladozza. Queste le dichiarazioni del coach canturino: “la prossima partita è contro Bologna, una squadra davvero molto forte ed equilibrata. Dobbiamo analizzare i nostri errori dopo la sconfitta a Brindisi per giocare meglio difensivamente e per condividere meglio il pallone in attacco. Dovremo essere pronti a Taylor, la loro “point guard”, molto attiva e che guida i suoi compagni, è il motore della squadra. Punter è un ottimo tiratore, come anche M’Baye e Aradori, una squadra piena di tiratori. Poi c’è Qvale che è un ottimo centro, forte fisicamente e che va a canestro. Non sarà una partita facile per noi ma dovremo giocare in maniera intelligente, difendendo sul perimetro, contestando i loro tiri, controllando sia i rimbalzi che il ritmo della partita. Dovremo essere pronti in attacco, giocando come una squadra e non individualmente. Muoviamo la palla da un lato all’altro del campo fino a trovare i punti deboli degli avversari. Diamo del nostro meglio per vincere, non sarà facile, ma dovremo essere intelligenti e concentrati per 40’”.
Al PalaDozza di Bologna si gioca domenica 11 alle ore 17.30.