[Video] Bologna-Venezia in Count-Down: 10 punti per rivivere la vittoria della Reyer a Casalecchio
L’Umana Reyer Venezia espugna il campo dell’Unipol Arena e sconfigge 83-79 la Granarolo Virtus Bologna(QUI la cronaca). Diamo i numeri della vittoria veneziana… nel CountDown, naturalmente targato BasketItaly.it !
10 al calore dei tifosi veneziani. Vero che la trasferta era vicina e la posizione in classifica ha aiutato non poco, ma dopo le difficoltà della stagione scorsa legate all’andamento deludente della squadra e a motivi extra-cestistici, la passione del tifo granata sta ritornando a farsi sentire. 300 circa i tifosi presenti all’Unipol Arena, la maggioranza ha occupato i 3 pullman messi a disposizione ma c’era anche chi è arrivato con mezzi propri. Si sono fatti sentire per tutta la partita e alla fine hanno potuto esultare per una vittoria per nulla scontata su un campo difficile.
9 il voto a Julyan Stone. La fiducia della società reyerina pare essere alla fine ben ripagata dopo il suo inizio di campionato da censurare. Tutto un altro giocatore rispetto alle sue prime partite da “oggetto misterioso”. Continua a non avere tiro dalla lunga facendo pure un “cross” nel primo quarto, ma ogni volta che penetra spacca la difesa virtussina come un carro armato risultando devastante con il suo fisico (8/9 da due e ben 8 falli subiti). Capisce il rimbalzo come pochi catturandone ben 11, il suo canestro a -16″ e la sua difesa sull’ultimo tiro di Ray valgono il successo. 19 punti alla fine e 34 di valutazione. Forse non sarà un play, ma avercene un giocatore così nel nostro campionato, nella speranza per i tifosi reyerini che l’atleta dopo le prove positive di Brindisi e ieri sera, si ripeta nelle prossime partite.
8 i tiri liberi tentati da Okaro White con 5 realizzazioni. Parte a razzo affondando due schiacciate poderose da highlits, nel corso del match diventa un fattore a tutto campo con il suo scatto felino contro i difficili avversari. Segna 16 punti in 34′, cattura 6 rimbalzi e fa tanto lavoro sporco nelle due metà campo rifilando pure 3 stoppate. Pesano i suoi tre liberi sbagliati, ma la sua partita si può considerare più che positiva.
7 i punti segnati da Cameron Moore in 9 minuti giocati. E’ sull’orlo del taglio e quella di ieri potrebbe essere stata anche la sua ultima partita in maglia granata. Dopo 5 minuti giocati nel secondo quarto senza infamia e senza lode, sembra essere stata la sua solita prova opaca. Ma quando entra a 4′ dal termine per Ress, sorprende tutti innescando la rimonta decisiva con due canestri pesantissimi.
6 i minuti giocati da Jeremy Hazell. Settimana difficile per via dell’infortunio al ginocchio. Esce dalla panca ma non riesce a fare il suo dovere e si arrende.
5 il voto a Phil Goss. Serata negativa con 6 punti messi a segno e ben 4 palloni persi. Si intestardisce troppo nei duelli, Bologna lo chiude bene e di conseguenza perde palloni vitali innescando tanti contropiedi avversari. Alla fine il suo mattoncino lo mette con il 2\2 dalla lunetta che vale la vittoria.
4 la valutazione di Augustus Gilchrist. Di certo un passo avanti rispetto alle prove precedenti, ma tanta fatica. Inizia alla grande, lotta sui palloni, ma poi si smarrisce e al tiro è parecchio discontinuo (4\13 alla fine). 11 punti e 5 rimbalzi in 26′, da lui ci si aspetta molto di più.
3 i rimbalzi catturati da Valerio Mazzola. Dopo un primo tempo scialbo, l’ex giocatore di Recalcati nella ripresa si trasforma con 9 dei suoi 13 punti finali risultando indispensabile con ottime percentuali. Ma il suo quinto fallo condanna di fatto lui e la Virtus.
2 le stoppate di Hrvoje Peric. Assieme a Stone il migliore in campo in casa Reyer. Supera i mille punti in Serie A realizzandone 17 con ottime percentuali al tiro, 7/11 alla fine; da sotto e soprattutto da fuori diventa un fattore, grande sostanza e mentalità, rispetto all’anno scorso sta avendo un’ottima crescita per merito di un gruppo migliore. Nota negativa le 5 palle perse.
1 il primo tempo di Allan Ray. Semplicemente sontuoso all’inizio con 16 punti sui suoi 21 totali che gli consentono di superare il traguardo dei mille in Serie A tenendo a lungo Bologna in gara. Nella ripresa cala vistosamente in attacco, per lunghi tratti difende e alla fine arriva distrutto con molte forzature. Stone lo ingabbia nel suo ultimo tentativo del potenziale supplementare.
0 il segnale televisivo della Lega Basket. Purtroppo non è più una novità. Continuano a rimanere perplessi i tifosi che non possono più seguire la squadra dal vivo ma attraverso il tubo catodico. Nessuna colpa alla società e al canale che trasmette le partite, ma tra assenze di audio e ricezione delle immagini, nel 2014 vedere una partita così è assurdo.
Gli highlits del match.
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