Quinta sconfitta nelle ultime sei gare, terza consecutiva in campionato. Sono i dati e le statistiche a certificare la crisi dell’Enel Brindisi, che cade nuovamente in casa, dopo l’ultimo scivolone con Cremona che è costato le Final Eight, contro la Giorgio Testi Group Pistoia. La squadra di coach Esposito d’altro canto non smette di stupire e sorprendere, consolidando il quarto posto, ma a pari punti con Cremona e a sole 2 lunghezze dalla vetta, occupata da Reggio Emilia e Milano. Il punteggio finale è 67-71.
Partita davvero emozionante quella andata in scena al PalaPentassuglia, e dai mille volti. Partono bene i padroni di casa, che per l’occasione recuperano Banks e accolgono il neo arrivato Anosike, dal prossimo match a disposizione di coach Piero Bucchi. Kadji (doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi) e Gagic vengono ottimamente serviti e mettono in difficoltà i lunghi pistoiesi, Kirk su tutti. Con l’ingresso di Antonutti (11 punti con 3/6 al tiro), cambia per la prima volta il piano tattico della partita. Brindisi fa fatica ad adattarsi alla small ball biancorossa, formata da “3 piccoli e mezzo” come definita da coach Esposito. Gli ospiti prendono le redini dell’incontro, chiudono 8 punti avanti il primo tempo con la tripla di Knowles, miglior realizzatore a quota 19 punti con 7/11 al tiro, 8 rimbalzi conquistati e 5 assist smazzati. L’Enel sparacchia con 1/16 da 3 nel primo tempo, ma non migliora nei secondi 20 minuti, chiudendo con un pessimo 5/30 dalla lunga. Le pessime percentuali condannano così i biancoazzurri, che non riescono a ricucire il gap di svantaggio. Al rientro dagli spogliatoi salgono in cattedra i lunghi pistoiesi con Alex Kirk, autore di 14 punti, ma 5/12 al tiro, e 5 rimbalzi, e Olek Czyz, che sfiora la doppia doppia con 14 punti e 9 rimbalzi. Quando ormai la partita pare segnata, però Pistoia pecca d’ingenuità e mancata esperienza, commettendo due falli tecnici a un minuto dal termine. Brindisi dal -7 assottiglia il distacco sul -2. Gli ospiti sono ormai in bambola, perdendo palloni e forzando tiri così l’Enel ruggisce, trascinata da Scott, miglior marcatore dell’incontro con 21 punti e 8/13 dal campo. A 10 secondi dalla sirena finale però la terna arbitrale chiama un’infrazione di palming a Banks, mettendo di fatto i titoli di coda alla partita. Brindisi resta ferma al palo a quota 14 punti, accerchiata da tanti punti interrogatvi, mentre Pistoia affianca altri punti esclamativi, spiccando il volo e issandosi a 22 punti in classifica.
IL TABELLINO:
ENEL: Banks 9, Reynolds 7, Scott 21, Cournooh 7, Harris 3, Milosevic 2, Gagic 3, Zerini 2, Kadji 13.
GIORGIO TESI: Di Pizzo, Knowles 19, Antonutti 11, Lombardi, Filloy 7, Severini, Czyz 14, Blackshear 2, Moore 4, Kirk 14.
TIRI DA 2 PUNTI – ENEL: 19/41, 46%; TESI: 16/39, 41%.
TIRI DA 3 PUNTI – ENEL: 5/30, 17%; TESI: 8/27, 30%.
RIMBALZI – ENEL: 49 (17 OFF); TESI: 39 (11 OFF).
ASSIST – ENEL: 11; TESI: 13.
PALLE PERSE – ENEL: 17; TESI: 14.