Ultima giornata del girone d’andata, sul parquet di Biella va in scena una sfida importante in chiave salvezza, con i padroni di casa che ospitano la Vanoli Cremona. Due squadre che, nelle ultime giornate, sono apparese leggermente appesantite e in difficoltà, soprattutto i piemontesi, dove la vittoria manca da 5 turni, dal successo casalingo contro Venezia datato 25 novembre e con la sconfitta incredibile subita contro Milano all’overtime, quando il successo era cosa fatta. Non va meglio alla Guerino Vanoli, sconfitta a Varese nell’ultima gara dell’anno, e messa sotto per quaranta minuti il giorno della Befana, al PalaRadi, contro Reggio Emilia; a preoccupare di più, l’atteggiamento mostrato proprio contro i reggiani, con una squadra apparsa svogliata, in ritardo su ogni pallone e sovrastata dagli avversari in ogni centimetro del parquet. La gara del Lauretana Forum, quindi, sarà l’occasione di riscatto per entrambe le formazioni; Biella, da inizio stagione, ha fatto alcuni cambi in corso, sostituendo Chiacig, Brackins e Moore e inserendo, al loro posto nel motore, Rochestie (che farà il suo esordio proprio contro Cremona), Trey Johnson e Renzi, senza però trovare miglioramenti significativi a livello di risultati.
Cremona che arriva al match contro Biella senza una pedina fondamentale del suo scacchiere, Luca Vitali, costretto a fermarsi per quattro settimane per una frattura al dito. Vanoli e Angelico, però, guardando attentamente le statistiche, non stano facendo grandi cose; con 69.6 punti di media a partita, i piemontesi sono la squadra che segna di meno dell’intera Lega, così come i 32.6 rimbalzi, rappresentano il valore più basso dell’intero campionato. Anche nella percentuale dei tiri da tre l’Angelico è ultima (27.8%), mentre per quanto riguarda gli assist, si piazza al penultimo posto. La Vanoli fa leggermente meglio, ma anche lei non brilla nelle statistiche di squadra; ultima nella percentuale dei tiri da due punti e ai liberi, e penultimo posto, invece, per quanto riguarda il tiro pesante (30.7%).
Finora, in Serie A, le due squadre si sono affrontate sei volte, ma Cremona non è mai riuscita ad espugnare il Lauretana Forum; Cremona e Biella, sono anche le due squadre con la valutazione più bassa, 59.9 per i piemontesi, 66.9 per i lombardi.
Trey Johnson e Jarrius Jackson, invece, sono i due giocatori con la più alta media minuti; 34.13 per Trey, 34.07 Jarrius. La bestia nera di Cremona, però, si chiama Jurak; il giocatore di Biella, infatti, quando vede i colori biancoblu si scatena e ad ora, viaggia con il 71.9% da 2 punti, 23/32, ed un bilancio di 4 vittorie e 2 sconfitte. Meglio di lui fa Stipanovic, che nei due precedenti con Biella, ha totalizzato il 75% da 2 punti, 12/16. Infine, Matteo Soragna è a -4 dai 1000 rimbalzi difensivi in Serie A.
Partita cruciale, dunque, per entrambe le compagini; i lanieri, però, dopo la sconfitta con Milano, hanno mostrato segnali di reazione, anche se ora c’è da sbloccare la classifica. L’obiettivo dei ragazzi di coach Cancellieri sarà quello di vincere contro Cremona, agganciandola a 8 punti, dove ora staziona con Montegranaro ed Avellino, cercando di sfruttare il girone di ritorno per fare un filotto di vittorie ed allontanare lo spettro dell’ultimo posto, evitando una corsa salvezza come successo in due delle ultime tre stagioni.
Cremona, dal canto suo, con 8 punti, è leggermente più tranquilla, anche se va cancellata in fretta la bruttissima prestazione fornita contro Reggio Emilia; Biella, a questo proposito, non è il campo ideale, visto il calore del pubblico, spesso il sesto uomo. In caso di sconfitta, i Gresta Boys, si vedrebbero agganciati dai piemontesi e all’orizzonte c’è la trasferta di Bologna. Un passo alla volta, però; domani c’è Biella e la Vanoli dovrà ritrovare la serenità che ha portato coach Gresta dal suo arrivo, per tornare alla vittoria.
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