Conclusasi la regular season eccoci ad assegnare il premio come miglior Rookie dell’anno, giocatore che affronta per la prima volta il campionato italiano di massima serie al quale quest’anno si sono seguiti diversi giocatori che si sono fatti spazio nel panorama italiano ed europeo. Troviamo giocatori in molte squadre che hanno fatto parlare di sé, sia squadre di alta, media e bassa classifica al termina della regular season. Raccoglieremo 5 nomi e ne premieremo solo uno come leggerete nel titolo. Ecco i candidati:
1) Daulton Hommes. – Cremona.
Se Cremona è riuscita a salvarsi, cosa che all’inizio del campionato non sembrava possibile essendo che non sembrava nemmeno riuscire ad iscriversi a questo campionato, Cremona si salva con 3 giornate di anticipo, frutto di questo risultato è sicuramente questo ragazzo di 24 anni alla sua prima vera stagione “tra i grandi”, gioca con caparbietà dimostrando un grande potenziale di crescita ancora, prendendosi sulle spalle Cremona nel momento del bisogno. Daulton termina la regular season con una media di 16.4 punti a gara, 4.6 assist e 1.7 assist. Tira col 52.6 % da 2 e il 42.7 % da 3 e l’86 % dai liberi. Segna 459 punti in 28 gare ufficiali.
2) Zach Leday – Milano.
La grande scoperta milanese porta il nome di Zach Leday, senza nulla togliere agli altri, ovviamente. Zach, oltre alla nostra rubrica di Rookie è candidato come MVP della regular season. Leday, che fino lo scorso anno giocava per i lituani dello Zalgiris Kaunas, è l’uomo della rivoluzione milanese sia in campionato che in Eurolega, come dimostra il canestro sul finale di Gara 1 su geniala di Delaney. Zach mette a segno 15.8 punti di media a partita, 6.2 rimbalzi a gara e 1.1 assist. Tira col 55.4 % da 2, il 51 % da 3 e l’89 % dai liberi.
3) Christian Mekowulu – Treviso.
Altra grande scoperta per il campionato di basket italiano targata De Longhi Treviso che dopo aver conquistato la A2 con la Pallacanestro Orzinuovi dove in 24 gare segna 392 punti, conquista anche la A1 con la banda di Menetti che ottiene il pass playoff qualificandosi sesta che se la vedrà con la Virtus Bologna ai quarti di finale. Assieme a Sokolowski, è la rivelazione Treviso, loro due su tutti. Christian segna 344 punti in 28 gare in questo campionato, tirando col 61.2 da 2 e il 20 % da 3 e il 78.4 dai liberi. Prende 178 rimbalzi di cui 64 offensivi e 114 difensivi, inoltre mette e segno 34 stoppate.
4) Eimantas Bendzius – Sassari.
La grande scoperta sassasere porta il suo nome, dopo aver girato molte squadre della Lituania, suo paese nativo, approda in Sardegna alla corte di Gianmarco Pozzecco all’età di 31 anni. Nonostante l’infortunio che lo ha visto lontano dalla palla a spicchi parecchio tempo, non si può non tenere in considerazione la sua stagione dove ha fatto impazzire le difese avversarie, quando è in forma mette sempre a segno almeno 20 punti, cosa che da il via alle vittorie della Dinamo, il suo record personale è di 29 punti contro la Reyer Venezia. Eimantas mette a segno 16.7 punti di media a gara tirando col 56.5 % da 2 e il 46.9 % da 3 punti e l’84 % dai liberi.
5) Jacorey Williams. – Trento.
Ecco l’uomo che letteralmente ha dato il cambio di passo e stravolto prima l’Aquila Trento poi la LBA con le sue prepotenti prove messe a referto, se L’Aquila è riuscita a qualificarsi all’ultima giornata alla post-season gran merito è sicuramente di quello che ha fatto quest’uomo qui nelle gare precedenti, aiutando a conquistare sempre un gradino in più con la ciliegina playoff all’ultima giornata contro la Virtus B. Un centro atipico che mette in campo una fisicità notevole e un altetismo da fare invidia a tanti altri, oltre che un gran difensore è anche un grande attaccante come dimostrano i suoi 18.2 punti di media a gara tirando col 58% da 2 e il 70% dai liberi, prende 203 rimbalzi tra difensivi e offensivi.
Il premio di miglior Rookie, Rookie of the Year va a… Jacogey Williams!