La Virtus Bologna vendica l’eliminazione in Coppa Italia contro Venezia grazie ad una grande prova delle sue due stelle Milos Teodosic (17 pti e 9 assist) e soprattutto Marco Belinelli (19 pti), decisivo e freddissimo nel finale. Non bastano, alla Reyer i 22 di Stefano Tonut, il finale è 77-72
La partita rispetta le attese e si dimostra fin da subito bella ed equilibrata. Meglio i padroni di casa in partenza, con Amedeo Tessitori che prima manda a canestro Weems e poi si mette in proprio, confezionando il 4-0 per i suoi. Mitchell Watt sblocca anche gli ospiti, prima che Belinelli metta tre liberi che allungano a +5 il vantaggio Virtus. Venezia però recupera prontamente: De Nicolao, da tre, inaugura la rimonta dei suoi, che piazzano un parziale di 0-11 che porta al primo vantaggio Reyer. Ci pensa Tessitori a svegliare la Segafredo, che riesce a tornare in parità grazie al bel canestro di Teodosic. Da qui al primo intervallo è solo Virtus, che con un 9-0 di parziale chiude il primo quarto 16-13.
Il secondo periodo si apre con la tripla dell’immediato pareggio di Casarin, che serve poi il l’assist per il piazzato del sorpasso di Chappell. Bologna approccia malissimo al quarto, perdendo molti palloni e subendo un parziale di 0-9. Nemmeno il time out chiamato da Djordjevic raddrizza le cose, tant’è che il coach serbo perde la pazienza regalando un tecnico. La Virtus, già ad 11 palle perse, si aggrappa alle folate dei suoi fuoriclasse. E infatti Venezia riesce a gestire il vantaggio fino all’intervallo lungo, con Chappell che riesce a fare +7 sulla sirena.
La Segafredo però reagisce bene al rientro in campo, partendo con un 6-0 che riduce subito la differenza ad un punto. La Reyer non riesce a reagire alla partenza rabbiosa degli emiliani, e non riesce a segnare per quasi 3 minuti, prima che Stefano Tonut rovesci il primo canestro veneto del secondo tempo, che riporta avanti i suoi dopo il sorpasso della Virtus. Da qui però sono gli ospiti ad accelerare, riportandosi avanti e portandosi fino al +8. C’è sempre però il fattore Belinelli cui aggrapparsi, per i padroni di casa; è infatti lui a trascinare i suoi ad una nuova rimonta, coadiuvato da un super Milos Teodosic, che arriva a fine terzo quarto con 15 pti senza errori al tiro, che regala il nuovo sorpasso alle Vnere prima che Chappell faccia +1 Venezia con un solo parziale da giocare.
Nel quarto quarto sono però le individualità a fare la differenza, con due grandi azzurri come Marco Belinelli e Stefano Tonut a dare spettacolo. La spunta alla fine l’ex Spurs, grazie anche ad un supporting cast invidiabile. Il primo soprpasso dell’ultimo quarto lo opera Kyle Weems dall’angolo, prontamente risposto da Watt. I controsorpassi durano fino a circa 6 minuti dalla sirena, dove un mini allungo fino a +6 porta la Virtus ad indirizzare la partita dalla propria parte. Venezia lotta fino all’ultimo, operando il sorpasso ad un minuto dal termine, quando 6 pti di Marco Belinelli decidono il match.