Preziosa vittoria del Brose Baskets (27v-5p) nella penultima giornata di regular season in Bundesliga, dove espugna il campo del Ratiopharm Ulm 88-95, rimanendo in corsa per il primo posto e la testa di serie n°1 nella griglia playoff. Gli uomini di coach Trinchieri rimettono in sesto un match che sembrava segnato da un primo quarto disastroso, chiuso sotto 33-13, con i padroni di casa trascinati da Will Clayburn (19, di cui 13 nella prima metà, con 3/3 da tre, 7 reb e 4 assist) e con percentuali irreali dall’arco (9/14 all’intervallo, poi calate fino al 14/27 finale). Bamberg “rovescia il tavolo” del match nei due quarti centrali, con un eloquente 30-59, che riconsegna l’inerzia nelle mani dei biancorossi grazie a un Theis (20, 4/6 da tre, 4 reb) che replica la prova contro Artland e dall’impatto di Robinson (15, 5/6 dal campo nonostante 4 perse) dalla panchina, altro fattore che sta diventando una costante. Con l’area ben sigillata (12/33 da due per Ulm) e un elemento chiave (come ben sapeva il suo ex coach a Cantù) come Maarty Leunen (0 punti e 2 reb in 25 minuti)tolto dalla partita, il Brose ha buon gioco nel prendersi l’inerzia, anche in virtù di un attacco equilibrato che produce il 54% da due (19/35) e il 52% dal perimetro (13/25).
Entrati nel quarto di coda con 9 punti di margine, i bavaresi resistono al tentativo di rimonta degli Arancioni, che ci provano con un grande Klobucar (21, 4/7 da tre, 5 reb) e con i lunghi Olbrecht e Philmore (10 a testa e 7 reb in due). Se il reparto lunghi regge lo scontro con il pacchetto del Brose (31 pari anche il conto a rimbalzo), sono gli esterni a perdere nettamente il match up: Gunther (5 e 1 assist) e Burton (2 e 1 assist) escono a pezzi dal confronto con le guardie di Trinchieri, con uno Wanamaker (10 con 6 reb, 5 assist e una sola palla persa) non appariscente ma lucido, mentre Strelnieks (14, 4/7 da tre) si incarica di chiudere i conti: quando Ulm arriva a – 3 con 90” sul cronometro è proprio la guardia lettone a trovare prima la tripla e poi il jumper della sicurezza.
“Non mi ha affatto sorpreso che vincere qui sia stato un compito durissimo – l’analisi di coach Trinchieri nel post partita -. Ulm ha iniziato la partita col fuoco e la passione nelle vene, mentre noi siamo stati molli in difesa. Quindi abbiamo sperimentato qualcosa di nuovo quest’anno, abbiamo recuperato un margine di 20 punti, giocando meglio nel secondo quarto e nel secondo tempo facendo un lavoro eccellente come squadra. Penso che alla fine la nostra vittoria sia meritata”.
Nel match clou di giornata intanto, vittoria in rimonta per il Bayern (25v-8p) di coach Pesic, che con il 25-10 nell’ultimo quarto beffa la capolista Alba Berlino (27-5). Decisivi i 21 con 4 rimbalzi di uno scatenato Nihad Djedovic, per un Bayern che va in lunetta più del doppio rispetto agli ospiti (29/40 Monaco, 12/18 Berlino) in un match duro e spigoloso. Cambia poco peraltro in classifica, col Bayern impossibilitato a puntare ai primi due posti e la ricostituita coppia di testa che si giocherà la leadership domenica prossima alla O2 Arena di Berlino nello scontro diretto (all’andata +29 Brose). In precedenza, Giovedì, impegni interni sulla carta agevoli per entrambe con l’Alba che ospita Bremehaven e il Brose impegnato contro il Medi Bayreuth, entrambe già salve e senza ambizioni playoff.
Alle spalle del terzetto Bonn è favorita per la quarta piazza e ospiterà proprio Ulm (20v-13p), attualmente quinta, nell’ultima giornata. Leunen e soci devono però guardarsi da Fraport Skyliners (19v-14p, in vantaggio per differenza canestri negli scontri diretti) e da Oldenburg (19v-14p e 2-0 col Ratiopharm quest’anno).Lotta a tre anche per l’ottavo ed ultimo posto in griglia, con Gottingen,Ludwigsburg e Braunschweig (tutte con 16v-17p) che si giocheranno i playoff negli ultimi 40 minuti. Con Braunschweig in vantaggio con entrambe le altre negli scontri diretti però, sarà la vincente di Gottingen-Ludwigsburg di Giovedì sera a determinare l’ottava qualificata per la post season.
Stefano Mocerino
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