In un PalaTaliercio totalmente esaurito, Varese vince anche gara 3 ipotecando così le semifinali scudetto, imponendo una superiorità di gioco e di testa maggiore rispetto agli avversari.
La Cimberio, guidata dalla regia sapiente di Mike Green (autore di ben 10 assist ai compagni) ha dato la svolta tra terzo e ultimo quarto. Banks e Dunston i veri mattatori della squadra, rispettivamente con 23 e 19 punti ,oltre a Polonara con 14, che ha lasciato il campo a fine terzo quarto per una sospetta distorsione alla caviglia che rischia di privarlo per gara 4.
In casa veneziana non bastano i 29 punti del capitano 37enne Alvin Young, unica nota positiva della serata degli oro-granata oltre a un positivo Guido Rosselli. Il resto della squadra, su tutti un invisibile Clark, non ha dato il giusto rendimento per conquistare la vittoria.
Giovedì quindi Varese avrà la possibilità di chiudere la serie playoff con lo sweep mentre Venezia cercherà almeno la vittoria dell’onore.
Cronaca:
Per Varese Talts prende il posto di Ivanov per la regola dei comunitari, in casa veneziana Magro non utilizzabile per un problema alla spalla, Hubalek lo sostituisce in quintetto. Inizia il match con i primi 2 punti di Szewczyk in gancio a cui risponde Ere. Dopo la tripla di Young, viene fischiato il secondo fallo a Diawara, ma il francese rimane in campo. Banks con stop e tiro da il primo vantaggio varesino, a cui risponde Hubalek su rimbalzo d’attacco. Venezia fatica in attacco, Mazzon decide di chiamare il primo time-out della gara (7-6 dopo 4′). Al rientro in campo fischiato fallo a Szewczyk su Dunston, Venezia è già in bonus di falli. Dunston segna un solo libero. Dopo un alley-oop Green to Dunston, Young segna 5 punti consecutivi per il nuovo vantaggio reyerino (12-9 dopo 6′). Secondo fallo anche per Szewczyk e Sakota. La partita è accesa, molto fallosa e nervosa. Banks con 4 punti consecutivi, 2 liberi e un alley-oop su assist del solito Green, chiude il quarto sul 17 a 17.
Ad inizio seconda frazione Rosselli, dopo aver commesso il suo secondo fallo personale, ispira Bulleri con uno splendido passaggio al volo. Mazzon ordina la zona, la mossa sortisce effetto con due contropiedi finalizzati da Young e Diawara. Time-out per Vitucci (23-17 dopo 12′). Al rientro in campo Dunston con 4 punti consecutivi, inframezzati da Marconato, cerca di dare una svolta per i bianco-rossi. Al 13’15” viene fischiato fallo tecnico a De Nicolao, Bulleri realizza solo un libero. Ma Varese non crolla, anzi. Il numero 9 bianco-rosso segna la tripla, poi “copiato” da Szewczyk. Poi ancora canestri dai 6,75m con Polonara due volte e Ebi Ere a dare il primo allungo per la squadra lombarda. Dopo il canestro di De Nicolao in contropiede, Mazzon chiede time-out per chiudere l’emorragia (29-35 dopo 16′). Ma Varese continua il suo momento dorato, con continui canestri in transizione, a cui Young, molto ispirato con ben 11 punti sui 19 totali segnati nel quarto, cerca di porre rimedio con un canestro in appoggio su assist di Diawara. Dopo un canestro di Dunston in gancio, ancora Young con un canestro a fil di sirena chiude il primo tempo sul 41-43 in favore degli ospiti.
Il secondo tempo si apre con la realizzazione da sotto di Diawara, subito replicato da Polonara e Ere con due canestri dai 6,75m. Continua il problema di falli per Venezia, dato che vengono fischiati due falli consecutivi a Hubalek. Sotto canestro Dunston da due stoppate consecutive entrambe a Diawara e Varese cerca di scappare con il canestro di Banks a firmare il massimo vantaggio sul 44-53 dopo 25′. Clark, protagonista di una gara incolore, si sblocca dai 6,75m con la tripla, poi Polonara con 5 punti fa chiamare time-out a Mazzon (53-62 dopo 27′). Mazzon ordina la difesa a tutto campo e questo frutta un 7 a 0 di parziale che cerca di tenere a galla la squadra veneziana. Ma Varese ritorna a macinare gioco, complici continue palle perse dei lagunari con Banks che segna 4 punti consecutivi rompendo il parziale. Viene fischiato il quarto fallo a Szewczyk. Dopo un 2+1 di Green, Banks sulla sirena del quarto da il nuovo massimo vantaggio per Varese per il 60-71 ospite.
Rush con un canestro su rimbalzo d’attacco apre l’ultimo quarto, poi replicato da Rosselli. Venezia fatica molto nell’ultimo quarto anche con canestri sbagliati piedi a terra, Rush va al ferro facilmente per due volte, andando anche sul più 14 con la prima tripla di Sakota nella partita, poi Marconato lo imita dal perimetro. Dopo il quarto fallo fischiato a Diawara, Mazzon chiama time-out, a 5’57” dalla fine sul 69-80 ospite per cercare di tenere a galla Venezia. Rosselli riporta Venezia sotto la doppia cifra, ma è solo un illusione. Venezia con molti smarrimenti in difesa, lasciando troppi rimbalzi offensivi agli avversari abili a sfruttarli, non riesce a recuperare più. Dunston con gioco da tre punti per il 73-90 ospite a 2’50” dalla fine, chiude il match. Mazzon prova la carta dell’ultimo time-out disponibile, ma rimarrà inutile. Finisce 79-93 per la squadra ospite.
Umana Venezia – Cimberio Varese 79-93 ( 17-17 ; 41-43 ; 60-71 )
Venezia: Clark 5 , Young 29 , Diawara 8 , Hubalek 2 , Szewczyk 15 ; Rosselli 12 , Bowers 0 , Marconato 5 , Zoroski 0 , Bulleri 3 , Candussi n.e. , Magro n.e.
Varese: Green 7 , Banks 23 , Ere 8 , Sakota 3 , Dunston 19 ; Rush 7 , Polonara 14 , Talts 5 , De Nicolao 7 , Cerella 0 , Bertoglio n.e. , Balanzoni n.e. .
Mvp: Adrian Banks. 23 punti, 6 rimbalzi, 6 falli subiti, 3 assist per 25 di valutazione.
BasketItaly.it ©, Riproduzione riservata
