Il Monday night (ore 20.45 Sky Sport 2) della Serie A nella seconda giornata di ritorno mette in scena una partita di cartello tra la capolista Olimpia Milano e la Scandone Avellino terza in graduatoria che cercherà una vittoria per rimanere in scia al secondo posto. La sfida è un remake della finale di Coppa Italia 2016 e dell’ultima edizione della Supercoppa.
Qui Avellino: Dopo la sconfitta a Torino la Scandone, fresca di qualificazione agli ottavi di Champions League, insegue una vittoria che servirà a restare in scia di Venezia che occupa il secondo posto. A disposizione di Sacripanti non ci saranno Cusin, che è stato operato, con successo, il 26 gennaio e per 60 giorni non potrà rientrare in campo, mentre Joe Ragland che ha un problema alla spalla sinistra è in dubbio per la sfida contro i tricolori. Una risonanza magnetica ha escluso lesioni alla spalla sinistra ma ha evidenziato un’infiammazione. Coach Sacripanti presenta così il match: “Con Milano c’è poco da dire, giochiamo contro la formazione più forte del nostro campionato. Ieri sera hanno dimostrato di essere in ottima condizione, hanno giocato per 38 minuti meglio del Real Madrid, sono forti, profondi, ma soprattutto in grande fiducia. Noi, purtroppo, in questo momento siamo in una situazione di emergenza causa infortuni. Fortunatamente l’operazione a Marco Cusin è andata molto bene, lo aspettiamo speranzosi. Joe Ragland non ha nulla di preoccupante, non si allenerà fino a lunedì per agevolare il riassorbimento del liquido. Valuteremo se potrà giocare solo la sera della gara”. Le assenze e il problema infortuni non abbatte il morale del coach che continua “Alla luce di questi episodi chiunque alzerebbe bandiera bianca, ma per noi non è così. Questa squadra ha dimostrato più volte di saper sopperire alle assenze, proveremo a dire la nostra come abbiamo sempre fatto. Inoltre, giocheremo in casa davanti al nostro pubblico, il loro sostegno si è dimostrato sempre di estrema importanza in gare così difficili. Dovremo lavorare sulle nostre certezze: difesa, selezione dei tiri e una buona circolazione di palla. Poi, c’è un discorso di adrenalina in cui dovremo dare qualcosa in più. Serve la gara perfetta, come sempre, ce la giocheremo fino alla fine, tutti dovranno dare il massimo.”
Qui Milano: Ritorno al campionato dopo la settimana piena del doppio impegno europeo chiusa con una vittoria e una sconfitta con il Real Madrid. Questa sfida in Campania sarà il banco di prova per valutare e confermare i progressi che l’Olimpia ha compiuto dopo l’orribile mese di dicembre. Se infatti a Madrid non è arrivata la vittoria è arrivato comunque il bel gioco elogiato da Repesa ma anche da Sacripanti. L’Olimpia ha le migliori statistiche di squadra della Serie A per punti segnati (89.1), assist (20.7) e le migliori percentuali da due e tre punti (rispettivamente 56.8% e 41.3) mentre Milan Macvan e Kruno Simon sono nella top 5 della classifica plus/minus. Repesa per la sfida del PaladelMauro avrà a disposizione tutti i giocatori del suo roster.
La chiave tattica: Avellino soffrirà l’assenza di Marco Cusin soprattutto sotto canestro e perciò si dovrà affidare a Fesenko per limitare i lunghi milanesi e se Ragland non dovesse recuperare in tempo per la sfida Sacripanti perderà uno dei migliori realizzatori della sua squadra (18.4 punti a partita). Il problema per l’Olimpia potrebbe essere la stanchezza dovuta al doppio impegno di Euroleague e alle due trasferte che potrà incidere sulla resistenza.