Dopo la sconfitta di Reggio Emilia costata le FinalEight e il sanguinoso stop di Pesaro, Avellino torna alla vittoria battendo Pistoia 75-70. Successo prezioso per gli irpini che placano (ma non arrestano) le durissime critiche piovute su società e giocatori nei giorni scorsi. La Sidigas infatti non brilla e soprattutto non convince (unica attenuante le assenze di Dean e Richardson che costringono Vitucci a ruotare il solo Spinelli tra gli esterni). Così come contro la Sutor nella precedente uscita casalinga, anche nella gara odierna Lakovic & C. comandano in doppia cifra per larghi tratti raggiungendo anche il +15 come massimo vantaggio (47-32 al 22’) ma hanno la colpa di non chiudere mai definitivamente la contesa. Pistoia, mai doma, ha provato quindi a fare il colpaccio rientrando nell’ultimo quarto dopo l’11-1 di parziale subito a cavallo tra secondo e terzo periodo ma alla fine ha pesato la minor precisione al tiro rispetto agli avversari (45.7% contro 55.8%). I toscani quindi raccolgono l’ottava sconfitta su nove in trasferta (unico colpo realizzato a Montegranaro): un passo migliore fuori dal PalaCarrara potrebbe (avrebbe potuto?) far sognare anche qualcosa in più della salvezza.
I numeri. Per Avellino doppia cifra per tutto il quintetto nel quale spiccano i 17 punti e 8 rimbalzi di Thomas e i 16 e 8 rimbalzi di Hayes. Per Pistoia bene Johnson (18) e Wanamaker (16 e 5 assist).
La cronaca
L’inizio è equilibrato con Johnson e Washington che rispondono alle bombe di Cavaliero e Hayes (6-6 al 5’). Nella seconda metà del quarto Avellino, guidata da Thomas, preme sull’acceleratore, sfiora la doppia cifra di margine (21-12 al 9’) ma Pistoia si mantiene sempre a contatto (21-17 al 10’). Dopo la prima mini-pausa ecco che i padroni di casa provano nuovamente a scappare via: sempre Thomas e le triple di Lakovic e Dragovic scrivono il +12 (33-21 al 14’). Ancora una volta però gli ospiti non restano a guardare e si rifanno sotto. Prima Wanamaker li riporta sotto la doppia cifra (33-25 al 16’) poi Johnson e Cortese segnano il -5 (36-31 al 18’). Avellino va avanti a fiammate e proprio sul finire di tempo piazza il break di 7-1 che manda le squadre negli spogliatoi sul 43-32.
Al ritorno in campo Avellino ricomincia da dove aveva terminato: altri 4 punti (canestri di Ivanov ed Hayes)ed è +15 (47-32 al 22’). Washington e Wanamaker tengono accesa la speranza toscana (52-44 al 26’) ma al 30’ i padroni di casa godono sempre di una doppia cifra di margine (59-49). In avvio di ultima frazione un 6-0 di parziale firmato Gibson-Johnson-Cortese riapre definitivamente il match (59-55 al 32’). Ristabilito l’equilibrio si arriva all’altimo minuto ancora sul +4 (68-64). A questo punto è la freddezza di Lakovic, Hayes e Cavaliero dalla lunetta (7/8 complessivo) a decidere il match. 75-70 il finale.
I tabellini
SIDIGAS AVELLINO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 75-70 (21-17, 22-15, 16-17, 16-21)
Sidigas Avellino: Thomas 17, Biligha n.e., Lakovic 12, Spinelli, Ivanov 11, Dragovic 6, Morgillo n.e., Cavaliero 13, Riccio n.e., Hayes 16. Coach: Frank Vitucci.
Giorgio Tesi Group Pistoia: Daniel 6, Meini, Galanda 3, Wanamaker 16, Washington 4, Cortese 14, Evotti n.e., Bozzetto n.e., Gibson 9, Johnson 18. Coach: Paolo Moretti.
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