Per la quindicesima giornata della Beko Serie A si affronteranno al PalaDelMauro di Avellino (ore 20.30, diretta su RaiSport1) i padroni di casa della Sidigas e la Openjobmetis Varese. Partita dal dentro o fuori per gli irpini, che contro i lombardi (fermi a quota 12), si giocano l’ingresso alle Final Eight del prossimo febbraio.
QUI AVELLINO
Dopo le sconfitte con Brindisi e Cremona, la Sidigas arriva con Varese a giocarsi il terzo match-ball per accedere alle finali di Coppa Italia. Potrebbe bastare anche una sconfitta in caso di vittoria di Roma a Cantù ma l’imperativo è vincere per non dover dipendere dai risultati altrui, come ha anche sottolineato capitan Cavaliero in settimana. Non è un momento felice per i biancoverdi, sempre alla ricerca di quella continuità mai avuta negli ultimi due anni. Coach Vitucci è fiducioso stando alle dichiarazioni pre-gara: “Giochiamo una partita molto importante che va vissuta e interpretata nella giusta maniera dalla squadra. Veniamo da due sconfitte e dobbiamo tornare a vincere perché giochiamo in casa e dobbiamo qualificarci alle Final Eight. Alla luce di questo, non ci interesserà il risultato degli altri, per fortuna siamo arbitri del nostro destino e, quindi, siamo obbligati a fare risultato. Proveremo a trasformare in maniera positiva la voglia, che deve avere una squadra per chiudere il girone nel migliore dei modi. Dobbiamo offrire una prestazione migliore rispetto a quella del match contro Cremona. A partire dalla nostra metà campo perché affronteremo una squadra temibile dal punto di vista offensivo, dal buon talento e dalla notevole esperienza. Varese ha giocatori di buona esperienza. In attacco produce molto, ha statistiche importanti in tutti i campi ed ha giocatori scaltri ed esperti. Dovremo giocare con grande attenzione, soprattutto in difesa. La squadra sta abbastanza bene e si è allenata con la giusta concentrazione”.
QUI VARESE
Non vive un periodo di forma neanche l’Openjobmetis, reduce da tre sconfitte di fila. Una stagione da “montagne russe” per i biancorossi che dopo le 2 W di inizio stagione hanno inanellato 6 sconfitte, poi 3 vittorie e poi, come detto, altri 3 stop. Non sta a guardare la società del presidente Vescovi che, stando a quanto riporta “La Prealpina”, potrebbe liberarsi di Dawan Robinson per il quale, proprio quella di Avellino, potrebbe essere l’ultima partita in maglia biancorossa. In terra d’Irpinia gli uomini di Pozzecco cercheranno di interrompere quindi il trend negativo sapendo che il lavoro è la ricetta giusta, parola di Yakhouba Diawara: “In settimana abbiamo lavorato bene. Sappiamo di non attraversare un periodo facile, viste le tre sconfitte di fila. Dobbiamo andare ad Avellino e cercare di fare le stesse cose fatte da Brindisi. Hanno un quintetto fortissimo, soprattutto da un punto di vista fisico ed una panchina un pò incostante. Giocando insieme possiamo vincere, lo dobbiamo alla città.”
FATTORI CHIAVE
Con un Daniel a corrente alternata Anosike potrebbe trovare il riscatto dopo l’opaca prestazione di Cremona nella quale è stato domato a dovere dall’azzurro Cusin. Interessante sarà anche il duello tra Hanga e Diawara: il primo è uno dei migliori difensori della Lega, il secondo forse il miglior cannoniere.
GLI EX
Tre gli ex della partita, tutti da parte avellinese. Vitucci e Bizzozi formarono la coppia che guidò Varese alla vittoria della Regular Season 2012/13, stagione che poi si concluse con la sconfitta in semifinale scudetto contro i futuri campioni d’Italia di Siena; mentre Banks ha, in due parentesi diverse (2012/13 e 2013/14) vestito con grande profitto la canotta varesina.
GLI ARBITRI
Arbitreranno l’incontro i signori Taurino, Aronne e Quarta.
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