Il duo pronto a fare breve tappa nella ex casa. Domani Avellino sarà di scena a Reggio Emilia contro la Grissin Bon, patria da cui provengono sia Riccardo Cervi, sia Giovanni Pini. Un’occasione per rivedere gli amici della stagione passata, ma soprattutto l’opportunità di mostrare più che mai il loro valore in campo. Tra i due è Pini a prendere parola (Resto del Carlino): «Un po’ di emozione ci sarà, credo sia normale, rivedrò tanti amici e i miei vecchi compagni. Sarà piacevole avere un contatto con quella che è stata per tanti anni la mia casa». In questione però c’è una sfida: «Detto questo, ho voglia di fare una bella partita e possibilmente di prendere i due punti, senza farci condizionare dall’ambiente caldissimo». Ambiente e gruppo che Pini conosce molto bene: «La Grissin Bon è una squadra estremamente solida, forse ancora di più di quella dell’anno passato. Hanno già mostrato grande organizzazione di gioco e si vede che stanno bene insieme, – ha continuato – noi abbiamo diversi giocatori esperti, che hanno disputato molte stagioni in Europa e sanno bene cosa tare. Di sicuro dovremo difendere alla morte». Un commento sulla vittoria all’esordio contro Pesaro? «Ho cercato di dare il mio contributo alla squadra con solidità e intensità. Mi è mancata l’opportunità di tirare, ma penso di aver messo il mio mattoncino per la vittoria». Un Pini che per ora è soddisfatto della sua scelta, a fronte delle numerose richieste in A2: «Sto cercando giorno dopo giorno di migliorare e far vedere a coach e dirigenza che hanno scelto bene. Mi trovo in una realtà propositiva, pur se nuova, con compagni di grande spessore e affamati come me di vittoria».
