Davanti a circa 2000 persone, la Sidigas Scandone Avellino ha vinto il 21° Trofeo Vito Lepore. Gli uomini di coach Vitucci hanno battuto gli sloveni del KRKA Novo Mesto per 82-79, al termine di una partita vera, ben interpretata da Spinelli e compagni. Match combattuto per tutta la durata dei 40 minuti, come testimoniano i punteggi finali dei singoli parziali.
Per i lupi, più che positivo l’esordio di Jarvis Hayes, alla sua prima assoluta davanti al pubblico del PalaDelMauro: per l’ala ex New Jersey Nets 9 punti in 17 minuti di utilizzo con 4/5 al tiro. L’Mvp dell’incontro, nominato dai giornalisti presenti al PalaDelMauro, è stato però Taquan Dean: per la guardia nativa di Red Bank 18 punti e 7 rimbalzi. Ottima anche la partita di capitan Spinelli che ha chiuso con 8 punti e altrettanti assist.
Prossimo impegno di precampionato per i lupi sabato e domenica a Porto Sant’Elpidio per il 4° Torneo della Calzatura con Virtus Bologna, Vuelle Pesaro e Sutor Montegranaro. I biancoverdi affronteranno Pesaro sabato con palla a due alle ore 17.00.
Questo il commento di coach Vitucci dopo la vittoria contro gli sloveni: “E’ stata una partita vera. Lo speravamo tanto. Sapevamo che di fronte c’era un buon avversario con una tradizione ed un modo di giocare diverso. L’intensità è durata per 40 minuti. Abbiamo sofferto solo all’inizio, poi ci siamo ripresi bene. E’ un test molto positivo che mi dà spunti per lavorare. Con partite di questo genere è facile avere parametri migliori per affrontare i prossimi giorni. Abbiamo perso qualche pallone di troppo, ma in attacco puntiamo sul gioco di squadra e questo può capitare. Se rimaniamo svegli, con questa squadra possiamo fare molto bene perché abbiamo un potenziale offensivo importante e i 4 in doppia cifra ne sono la dimostrazione. Il tiro da tre punti è una nostra caratteristica: se i giocatori riescono a scegliere bene e si creano le occasioni è giusto provare il tiro dalla lunga distanza. In generale, posso dire di aver trovato una squadra che ha tanta voglia di lavorare e crescere e, se ognuno fa la sua parte, possiamo toglierci diverse soddisfazioni. Hayes è venuto qui con grande convinzione e grande determinazione, ha pochi allenamenti nelle gambe ma vuole crescere. Potrà darci una buona mano. Come esordio, anche visto il ritmo della gara, direi che ci ha dato un grande contributo. Spinelli, Dean e Cavaliero faranno più che far respirare Lakovic. Per questo motivo ho scelto apposta persone simili. Ogni giocatore è importante ma la squadra non deve mai dipendere da un giocatore solo.”