La sfiducia del tifo organizzato della Scandone Sidigas Avellino contro il proprio allenatore, Francesco “Frank” Vitucci, era già nota da tempo, almeno lo era dal 1 Febbraio, data della sfida interna (poi persa) contro l’Acqua Vitasnella Cantù. In quell’occasione lo striscione esposto dalla Sud (“… Sindaco ti abbiamo proclamato, ora è scaduto il tuo mandato. Dimettiti”) fu assai emblematico.
Come riportano vari siti avellinesi, tra cui Irpinia News, stamane è comparsa la scritta sul muro vicino al cancello d’ingresso delle auto del piazzale del PalaDelMauro della scritta: “Vitucci vattene”.
Due parole, brevi e coincise, per un messaggio che appare molto, troppo chiaro e coinciso. La sconfitta a Reggio Emilia ha fatto salire a 9 i K.O. della Scandone nelle ultime 10 uscite tra Campionato e Coppa Italia.
Già al PalaBigi il tifo organizzato aveva inscenato l’ennesima forma di protesta contro la formazione bianco-verde (con lo striscione “Umiliatevi da soli”), entrando nella struttura sportiva emiliana soltanto ad inizio dell’ultimo quarto.
L’episodio di stamane però sancisce definitivamente la fine di un rapporto, almeno quello tra gli ultras bianco-verdi e il tecnico di Avellino. La vicenda di stamane accade in una settimana decisiva per le sorti della Scandone Avellino – vicinissima a chiudere l’accordo con il play californiano Pooh Jeter (mancherebbe solo il sì del giocatore) – che ritornerà in palestra per preparare l’attesa sfida di domenica contro la Banco di Sardegna Dinamo Sassari.