Per l’Umana Venezia la gara contro gli irpini doveva essere di preparazione in vista dei quarti di finale play-off, dove i veneziani affronteranno la lanciatissima Olimpia Milano, reduce dalla lunghissima striscia di otto vittorie consecutive. Per l’Umana, invece, dopo la sconfitta contro la Sidigas è arrivata la quarta sconfitta consecutiva, che ha confermato il periodo di flessione di forma del gruppo di coach Mazzon. Comunque la gara contro gli irpini è stata affrontata dai veneziani come un buon test di allenamento visto che alla viglia della gara, anche con una sconfitta, i lagunari erano certi del settimo posto in classifica. Il migliore nella gara contro Avellino è stato l’americano Tim Bowers, proprio lui che una serie play-off contro Milano già l’ha vissuta, quando con la sua Pepsi Caserta perse la gara cinque al Palamaggiò di semifinale scudetto nella stagione 2009/10 contro la formazione meneghina.
Umana-Venezia-Sidigas Avellino 90-95 (26-30, 46-50, 67-70)
Venezia: Bowers 20, Young 15, Fantoni 14, Clark 14, Rosselli 8, Magro 6, Slay 6, Sczewczyk 5, Bryan 2
Avellino: Greer 32, Slay 20, Jhonson 20, Dean 10, Gaddefors 9, Infanti 3, Soloperto 1
Mvp: Marques Green, semplicemente da incorniciare la sua stagione, probabilmente il regista più forte della lega, sicuramente quello con il rendimento migliore.